Mi chiamo Andy Bondanowich, caporale di fanteria, ultimo dell'ultimo
gruppo di fuoco rimasto nel quartiere, sono ferito a morte.
Ho legato la cintura sulla coscia destra per cercare di fermare l'emorragia,
sono stato ferito da un Chupacabra prima che riuscissi a fargli scoppiare la
testa con un proiettile esplosivo.
Maledetti esseri, furbi, voraci, veloci e pericolosissimi. Macchine da
guerra biologiche. Li hanno creati apposta, geneticamente modificati da
chissà quale rettile merdoso del loro pianeta del cazzo e poi clonati.
Li hanno fatti con tre cuori e tre polmoni, gli hanno tolto la sensibilità al
dolore. Hanno potenziato l'intelligenza, hanno modificato la loro struttura
creando placche tipo esoscheletro sopra tutte le parti esposte e vitali.
Non sono grandi questi bastardi, intorno al metro, metro e mezzo, ma sono
maledettamente letali!
Sono dotati di ali di membrana cutanea, come i pipistrelli, che ripiegano
sotto a grosse scaglie cornee durante la corsa a piedi, hanno quattro arti la
coppia delle posteriori sono quasi come quelle dei canguri, oltre che a
correre come levrieri possono spiccare balzi fino a 6 metri. Le zampe
anteriori hanno 3 dita, lunghe e forti, dotate di artigli giganti e
resistentissimi, richiamano alla mente i Velociraptor.
Li hanno scaricati a frotte, in tutto il mondo, hanno iniziato l'invasione
così, gli alieni.
Sono arrivati fino a noi celando le astronavi con sistemi di occultamento,
non li abbiamo visti, non comparivano sui radar, si celavano alla vista e a
tutti gli strumenti di monitoraggio spaziale.
Erano ovunque, grosse navi da carico, le abbiamo viste quando era troppo
tardi, si sono materializzate quando hanno disattivato gli scudi e i sistemi
di occultamento per scaricare i "chupacabras"( nome con cui chiamiamo
queste bestie ). Hanno fatto atterrare con un raggio traente-repulsivo, fino
al suolo, numerosissime belve inferocite, tutto in pochi secondi, per poi
scomparire di nuovo.
Sono scese a milioni, anzi miliardi, assetate di sangue, in tutto il globo
terrestre, pronte a uccidere tutti gli esseri umani, senza pietà.
Mostri creati, programmati, per essere attivati al bisogno e disattivati
all'occorrenza, dotati di connessioni neurali e chip per ottemperare agli
ordini, essere geolocalizzati e direzionati da remoto.
Lo scopo era creare caos, terrore, distruzione e morte.
Come i mastini della guerra che, nelle antiche battaglie storiche, venivano
liberati nei campi dei nemici per causare la confusione e preparare
all'attacco finale.
Li hanno creati proprio bene, in più un loro morso o una ferita procurata
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CHUPACABRA
Science FictionRacconto breve di fantascienza, un'invasione, un pericolo famelico, prima della fine.