Gulf Kanawut è un ragazzo di diciotto anni, che si trasferisce dalla calda città di Phoenix,capitale dell'Arizona, alla piccola e piovosa cittadina di Forks per vivere insieme al padre e per lasciare che la madre segua il suo nuovo compagno, un gioc...
Perché nonostante Phoenix sia la capitale dell'Arizona più popolata delle altre, mi sembra di stare sempre solo? Forse sono solo io che mi faccio troppe paranoie, o forse è perché le persone mi reputano strano o forse la verità è che non mi sforzo neanche di fare amicizie e socializzare, e in questo devo riconoscere che sono come mio padre anche lui come me, sta bene solo, mentre mia madre è l'esatto opposto è sempre allegra e solare, forse è anche perché l'ha vedo più felice di prima,ora che si è sposata con il suo compagno,che voglio trasferirmi da mio padre, il mio patrigno non è cattivo in alcun modo sia chiaro,ma è un giocatore di Baseball di serie B e molte volte è costretto ad andare fuori città e mia madre mi fa compagnia a casa, ma so che ci sta male perché anche se sta con me so che vorrebbe andare con lui,ma è troppo preoccupata per me per lasciarmi a casa da solo per tanti giorni e so che stando da papà lei sarà tranquilla. Mio padre vive in un piccola cittadina abitata da massimo 3.385 persone, il clima non è molto allegro, ho controllato solo ieri il meteo sul telefono e dava tutta la settimana pioggia e nuvoloni,si bhe si può dire che rispecchi perfettamente il mio mood di tutti i giorni,non è che io sia triste,solo annoiato da quello che mi circonda, la mia routine quotidiana dalla mattina alla sera è: svegliarsi-andare a scuola-prendere bei voti-studiare-mangiare- fare una corsa fuori-mangiare-dormire, quindi si si può dire che la vita che faccio sia abbastanza monotona però se capita faccio anche altre cose come leggere libri,MOLTI libri e piantare piante grasse oppure giocare hai video-games anche se cerco di stare davanti al telefono per meno tempo possibile però si può dire che la cosa che amo di più è ascoltare la musica. Facendo questi pensieri chiudo la zip della valigia,mi infilo una felpa verde prato sopra i cargo neri larghi che mi fanno sembrare ancora più piccolo e magro, do un ultimo sguardo veloce al mio riflesso allo specchio e mi sistemo una ciocca di capelli corvini dietro all'orecchio "Gulf!Scendi velocemente dobbiamo andare in aereoporto!" urla mia madre esasperata,scendo rapidamente le scale, una volta arrivato al piano di sotto recupero il cellulare e le cuffiette "finalmente!"dice lei in tono di riproverò che non le esce per nulla bene visto che sta sorridendo "scusa ci ho messo più del previsto" dico "dai andiamo stai per iniziare una nuova vita non vorrai fare tardi no?"dice "non è nulla di che mi sto solo trasferendo da papà"gli ribadisco, "uh? può sembrare una cosa da nulla per gli altri tesoro, ma credo che per te sia un grande cambiamento" non le rispondo mi limito a lasciare che il mio silenzio parli per me. "Mi dispiace che Phill non sia potuto venire, ha provato ad anticipare il volo ma nulla da fare tornerà stasera verso le 20:30, ma mi ha chiesto di dirti di non preoccuparti e di lasciarti andare e divertirti per una volta ed è quello che ti dico ora anch'io tesoro, non pensare sempre segui l'istinto ma stai attento mi raccomando" dopo aver detto ciò mi abbraccia e io ricambio la stretta cercando si non lasciarmi andare allo sconforto "ok,ci proverò promesso,e voi state attenti" dico "te l'abbiamo detto no? Non preoccuparti per noi,piuttosto vedi di trovare un bel ragazzo nella nuova scuola così lo porti a Phoneix ha farcelo conoscere e so che sei in buone mani" ecco ora si che sono imbarazzato "Mamma!" Urlo rosso in viso "shhh!!Si sono girati tutti! Perché non è vero? Dicono che quando si ha un compagno la vita diventa più felice e meno solitaria" lo so anch'io questo ma come faccio a trovarne uno?il 98% dei maschi di oggi sono insensibile e non vogliono una cosa seria, e io vorrei un trovare un ragazzo dolce,divertente e protettivo ma so che pensare questo è come sognare e io non sogno mai. "Mamma lo sai cosa penso dei ragazzi di Phoenix"dico sapendo benissimo a cosa si riferiva realmente "Sai benissimo che non mi riferivo a quei ragazzi , ma ha quelli di Forks!"si, non posso imbrogliare mia madre "Tanto lo sai anche tu che nessun ragazzo mi attrae sono tutti così dannatamente uguali! E poi io-" 《Il volo diretto a Forks sta per partire,preghiamo i signori passeggeri di recarsi alle zone di imbarco》 Non riesco a finire la frase perché la voce dell'autoparlante mi interrompe,ma ne sono grato!Dopo aver sviato il discorso abbraccio per un ultima volta la mamma "fai buon viaggio,e salutami charlie!" mi dice con un sorriso radioso che ricambio subito. Una volta salito sul aereo spengo il cellulare e accendo il piccolo ma moderno televisore davanti a me per fortuna c'era anche l'attacco per le cuffiette odio disturbare le persone intorno a me e soprattutto odio stare al centro del attenzione, infilo le cuffiette e mi rilasso sulla poltrona dopo aver chiuso gli occhi l'ultima cosa che sento è l'autorparlante 《Avvisiamo i signori passeggeri che stiamo per decollare e ricordiamo a tutti di chiedere alle hostess per qualsiasi esigenza e-》 Non faccio in tempo a sentire il resto che le palpebre mi si appesantiscono ancora di più, e la testa smette di pensare e senza rendermene conto stavo dormendo ....
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_________________________________________ ~Ciao a tutti spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto, e che sia riuscito a suscitarvi un pò di somiglianza con Bella Swan la protagonista di Twilight ,e per chi non ha mai visto il film spero che la storia vi piaccia. Per ora ho intenzione di scrivere 5 libri/storie come nella saga e spero di riuscirci,per quanto riguarda l'uscita dei capitoli non ho ancora dei giorni fissi sulla pubblicazione ma credo che usciranno al più presto Ci vediamo al prossimo capitolo🫶🏻~
