mi chiedo se l'amore sia come una calamità, dove il soggetto in questione di attrae senza che tu te ne accorga e il tuo corpo piano piano si avvicina ad esso. una calamità che quando ti è vicina ti attrae così tanto che neanche ti accorgi dei suoi difetti ma vedi solo quello che ti mostra e che ti attrae, ma che una volta che ti allontani e quella sensazione di attrazione incontrollata si affievolisce e finalmente ti mostra che fuori quel campo di attrazione c'è molto di meglio. però se quella calamità si riavvicina tutto il meglio sparisce e ritorni nel campo di attrazione. l'amore è questo? se non è questo allora cos'è quello che provo?

STAI LEGGENDO
note
Randomquesto non è un libro o una storia, questi sono i miei pensieri e ciò che provo ogni giorno.