Uguali o niente

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Dopo il breve tour della casa mi dirigo in cucina per capire cosa posso preparare di commestibile ma mentre cerco di capire come funziona il forno appare Zulema alle mie spalle con delle tinte per capelli e un cofanetto fra le mani
Io nel frattempo decido di fare il salmone alla griglia con delle spezie e una Moussakà
Decido di concentrarmi sulla cucina ed evitare di guardarla in faccia perché so che finiremo con il litigare
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Zulema
Il mio contatto ha lasciato tutto nei comodini della camera da letto scendo con l'occorrente per vedere cosa ne pensa la bionda.
Appena mi addentro in cucina la vedo armeggiare con i fornelli eh francamente e uno spettacolo vederla concentrata a un pigiamino rosa molto carino e una giacchetta leggera che copre quel suo culo fantastico che si ritrova
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Prego con tutte le mie forze che mi lasci cuscinare senza pronunciare una sillaba ma subito arriva la sua affermazione
"Bionda non giocare con i fornelli e ascoltami" lei smette di fare non so cosa si gira con il suo solito sorrisetto furbo e io come un mantra mi ripeto "non ti fare ammaliare" si gira e si morde il labbro inferiore e dubbiosa quasi quanto me di questa nuova avventura ma non ci resta altro che affrontarla insieme!
Bionda qui c'è la tua nuova identità ti chiamerai Bárbara Vázquez eh ti consiglio di cambiare colore di capelli ah e sarai una psicologa criminale per la società mentre invece io sarò Alicia Sierra e sarò un ispettrice di Polizia
Insomma mi si addice no?
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Rimango pietrificata non so se sganciare adesso la bomba oppure tenerlo per me!
Zulema io non.. la guardo con gli occhi umidi
Si insomma speravo che cambiassimo vita ma non immaginavo così in fretta
Lei mi guarda scioccata e mi dice "Bionda non possiamo rischiare di farci beccare proprio adesso"
Lo dice però con un velo di tristezza e sento che mi nasconde qualcosa lo avverto ma non voglio forzarla perché per adesso e una pentola a pressione
Però decido di dirle la verità ma con una premessa: Zulema promettimi che non mi abbandonerai
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Cavolo lei e il suo modo di affrontare i discorsi sento che sta per travolgerci un ciclone insomma la mia malattia cambierà le carte in tavola e se non ci aiutiamo a vicenda so che sprofonderò sull'orlo del baratro quindi mando giù la saliva e dico "avanti di ciò che devi dire"
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Zulema sono Incinta però lui non è vuole sapere nulla non...
La vedo impallidire si alza e inizia a passeggiare per tutta la cucina e Francamente mi aspettavo una reazione peggiore
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Cazzo lo sapevo che c'era qualcosa
Ecco perché mi ha salvata
Per affrontare una nuova realtà
Adesso come faccio a dirle la mia di verità?
La guardo e so che mi sta guardando con quegli occhi speranzosi di chi cerca rassicurazioni nonostante le cazzate che abbiamo fatto insieme e non so perché ma lei si sente in colpa,
"Scusami ma non era previsto anche se sai che ho sempre desiderato avere una famiglia" mi dice e io ancora una volta sto zitta
Se vuoi che me ne vada mi dice aspettando una mia risposta ma io mi alzo e la abbraccio
Sussurrandole all'orecchio "no bionda tu non vai da nessuna parte" le accarezzo la pancia e lei sospira ci guardiamo con passione ma rispetto, mi abbasso e bacio la sua pancia e dico adesso zia Zulema si deve occupare di un mini biondo o bionda alzo gli occhi e la guardo
Lei mi sorride e finiamo per buttarci sul divanetto della cucina
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Non mi aspettavo questa reazione devo essere sincera si è addolcita e io che pensavo si sentisse tradita, ma tutto ad un tratto mi dice bionda dobbiamo fare le analisi e cercare un buon centro sia per me che per te
Io la guardo confusa e dico
"Zulema stai calma ci organizzeremo in questi giorni"
Non c'è molto tempo lo capisci?
Non ho tutto il tempo io
Mi dice
La guardo perplessa e mi dice ricordi quel giorno quando acquistai il tappeto elastico? (Lo porteranno fra poco) pronuncia a bassa voce
Si Zulema mi ricordo
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Beh te lo dico senza troppi giri di parole io ho un brutto cancro per questo volevo morire su quel fottutissimo deserto
Ma adesso che sono qui non mi resta altro che lottare per la mia vita come ho sempre fatto del resto ma bionda ti avverto se questa malattia dovesse prendere una brutta piega e ledere la mia dignità io mi arrenderò e tu dovrai accettarlo
Anche perché adesso non sei più sola
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Sono senza parole e le lacrime rigano il mio volto
Il forno da il suo segnale ma adesso io sono in confusione mi alzo dal divano e metto la sua testa sul mio seno sussurrandole "sappi che non ti abbandonerò mai"
Lei ricambia e cinge la mia vita dicendomi
Ricordi il nostro Motto?
Io sorrido insieme a lei e insieme ripetiamo:
Uguali o niente
Le bacio la tempia e la avverto
Tocca avvisare la Gitana!
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Tocca fare un sacco di cose Bionda però adesso ti prego pensiamo alle cose belle

L'Alhambra (El Oasis 2)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora