"Posso farti una domanda?" Mi chiese lui
"Oddio ho paura" risposi io
"Mi dici sempre la verità?"
"Si"
"No perché ti vedo distaccata"
Non risposi per qualche secondo, non volevo che pensasse questo, lo amavo, ogni secondo, ogni istante, ogni momento.
"Cosa gli fa pensare questo?" Chiesi nella mia mente.
Tornammo a scuola, lo vidi e andai ad abbracciarlo, dopo tanto tempo tornammo a vederci tutti i giorni, finalmente.
Notai che non mi calcolò molto, durante la ricreazione lo chiamai, "è successo qualcosa?" Gli chiesi, "tranquilla amo solo te" mi disse, mi abbracciò "ti amo" disse, "anche io ti amo", sentì una sensazione strana in quell'abbraccio. Il pomeriggio decisi di non calcolarlo per vedere cosa facesse, "buonanotte, scusa se oggi non ci siamo sentiti, ti amo💓" disse lui, "notte" risposi io. "Buongiorno 💓💓" disse lui "Buongiorno" dissi io, provai ad aapettare ma gli feci capire che qualcosa non andasse, mi sentì male per l'ansia, troppa paura di perderlo, mi distesi nel divano e cercai di calmarmi. Nel pomeriggio mi scrisse:"oi, c'è qualcosa che non va?", "si" gli dissi io, gli dissi il motivo, lui cercò di chiarire, mi chiamò ma io non riuscì a rispondere, ero confusa, troppo arrabbiata per rispondere.
"Non so che intenzioni hai tu" mi disse
"non lo so" risposi io
"finiamola qui ok?"Risposi io
"non sarà mai ok.." disse lui
"anche per me è difficile da accettare.."
"Grazie per tutto, è stato bello" dissi io
"Io non ho fatto niente" disse lui
"Hai fatto tanto" risposi io
"va bene grazie" rispose lui
"Io vado notte" risposi io
"Notte" disse lui.
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bene
Romancenel periodo delle medie tra Marika e Emmanuel nasce un'amore, ma come andrà a finire tra loro? Tratto da una storia vera