Red eye: rosso sangue

Capitolo 1.

L'incontro.

Ero felice, di aver passato una serata diversa, in compagnia delle mie amiche, Monica e Riccia...
Adoro ballare..

ma certe volte, apprezzo anche un posto tranquillo, dove potermi rilassare..
Eravamo in un nuovo locale..

Mi sembrava un tipico locale dark, con atmosfera lugubre..
È alquanto bizzarro e allo stesso tempo, strano..
Che esistono ancora locali del genere..
Si beve, questa bevanda rossa, in un calice del Medioevo..
Particolare e sinistro..
Nebbia verde e nera , rarefatta..che esce dai drink..

Guardo davanti a me, il teschio contenente una candela nera..
E altre rosse..
Dando l'impressione di essere in un luogo ancora più buio..

Mi da i brividi..
Ma dove ci hai portate?
Diceva Riccia, preoccupata..guardando Monica..

Eh in effetti..
Ma questo è il locale più famoso..
E i drink sono buoni..

Si sono buoni..
E ci sono anche belle ragazze..
Ma sembrano fetish o qualcosa di simile..
Hanno le catene, addosso..
Riccia, guardava..

Già..
La cosa strana è che non ci sono camerieri uomini..
Guardavo, sorpresa..

Già..
L'hai notato anche tu?

Si..

Che dici.. andiamo via?

NON ANCORA..
SIETE MIE OSPITI...

Zulema, ringhiava come una belva famelica...nell'oscurità..
Guardando le nuove arrivate..
Sentendo i loro cuori, palpitare..

E ora..
Che facciamo?!
Riccia, guardava, preoccupata..

SIETE ENTRATE NEL MIO LOCALE, DI VOSTRA VOLONTÀ...

È evidente che ..
Siamo fuori posto..
Maca, la guardava.. sorpresa..

NON DEL TUTTO..
BIONDA..
Zulema, ringhiava, fuori di sé dalla rabbia..
Guardando la Bionda..
l'unica che aveva osato poggiare, il suo sguardo, su di lei..

Ce ne andiamo..

NON COSÌ PRESTO..
BIONDA..
VOGLIO FARE CONOSCENZA...

Mi sembra fuori luogo..
E poi, non ci sono accompagnatori..

VI INTERESSA SOLO IL MASCHIO ALFA..
MA NON ESISTE..
O PEGGIO..
DICIAMO CHE IO, HO L'ASSOLUTO POTERE...

Andiamocene!
Riccia, cominciava a preoccuparsi, parecchio..

VEDI BIONDA..
LE TUE AMICHE, TI LASCEREBBERO QUI..
DA SOLA..
HANNO PAURA DI ME...
E IO..
VOGLIO SOLO FARE CONOSCENZA...

UNA VERA SCORTESIA..
NON ACCETTARLA...

Monica e Riccia, si alzavano dal tavolo..
E Zulema, ringhiava, fuori di sé dalla rabbia..

E in quell'istante..
Le uccideva, girandole il collo..
Facendo rotolare le loro teste...

TI SEI PENTITA..
BIONDA..
DI ESSERE ENTRATA QUI...

Io..

Zulema, ringhiava, all'orecchio, della sua amata..
Come una belva famelica...