2 anni fa viaggiare con la mia migliore amica senza avere una meta, sarebbe stata una follia, eppure ora mi ritrovo in auto con Emma in una strada deserta e lontana dalla città.
Abbiamo deciso di iniziare questo viaggio.
Insieme.
Visiteremo tutta l'America (o quasi) in auto, ovviamente nei luoghi che ci affascineranno di più.Fortunatamente ho finito la scuola anche perché studiare non mi piace particolarmente. Però, per il mio futuro, forse sarà meglio se mi iscrivo ad un'università. Magari a Londra o qui in America.
Ci penserò tra qualche anno.Siamo partite 2 mesi fa.
Solo una valigia con le cose essenziali e soldi, tanti soldi.
Non ringrazierò mai abbastanza i miei nonni e le loro paghette settimanali.
Quello che abbiamo in mente è solo puro divertimento.
Programmo questo viaggio da quando avevo 16 anni e per adesso sta andando a meraviglia.
La mia vita è migliorata, sono più felice e mi sento molto più leggera.
Non c'è niente che possa farmi del male. I miei genitori sono lontani e sono così contenta di questo.Vi starete chiedendo cos'avranno detto di questo mio viaggio... a dir la verità lo hanno saputo quando ero già sull'aereo (dall'Italia all'America si intende), avevo lasciato un biglietto sul tavolo e che gli sia andato bene o no, non è problema mio.
Magari li chiamerò...
Emma invece l'ha detto ai suoi. Loro sono molto più permissivi dei miei e non so se può considerarsi una fortuna o meno."Ora esattamente dove dovremmo andare?" Chiedo ad Emma indossando gli occhiali da sole che prendo dalla borsa.
"Leggi quel cartello" mi dice indicando un cartello stradale che dà le informazioni necessarie ai viaggiatori.
<<LAS VEGAS, 2h>>
"Cazzo Las Vegas, questo è un fottuto sogno" dico tenendomi la testa con le mani.
"Puoi dirlo forte" risponde lei.
Sorrido e mi accendo una sigaretta.
Marlboro gold, le mie preferite.
Aspiro e mi godo l'aria e che entra dai finestrini della nostra auto rossa.Mezz'ora dopo scendiamo in un autogrill per fare benzina e andare in bagno. Io ne approfitto anche per mangiare un panino.
Mentre Emma va in bagno, io mi dirigo verso il bar.Un barista dai capelli verdi e occhi color cioccolato si avvicina a me e mi porta quello che avevo ordinato prima.
"Grazie" rispondo educatamente
"Prego" dice facendomi l'occhiolino. Sorrido spostandomi una ciocca di cappelli dietro l'orecchio.
Non appena mi siedo al tavolo, Emma torna dal bagno.
"Tutto ok?" le chiedo
"Sisi tutto bene"
"Ho preso questo panino col prosciutto, facciamo metà?"
"Si, ok. Ho una fame!" Risponde ammirando il panino.
"Allora quali sono i piani per questi giorni?"chiedo
"Stasera andiamo al casinó, conosco un tipo, Niall, che ci fa entrare senza avere la prenotazione. E poi domani, partiamo per Malibù" mi spiega con un pizzico di gioia.
'Pizzico' forse non è proprio l'aggettivo adatto. Direi più con 'estrema' gioia.
"Perfetto. Non vedo l'ora" esclamo.Usciamo dall'autogrill. Sono già le 4 di pomeriggio. Per arrivare a Las vegas ci vorrà ancora un ora. E l'ora prevista per la 'festa' al casinó è alle 9.30, quindi direi che siamo in orario.
Mi accendo una sigaretta e saliamo in auto. Accendo la radio, trovando fortunatamente una canzone che conosco e che mi piace, e ripartiamo per Las vegas.Mentre Emma guida l'auto e io mi fumo la mia amata Marlboro, la vettura della polizia fa capolino sul ciglio della strada e purtroppo il poliziotto agita la sua fottuta paletta davanti ai nostri occhi, costringendoci a fermarci.
Ci mancava solo questa.
Emma accosta e abbassa il finestrino. Io spengo la sigaretta.
"C'è qualche problema agente?"
"No, devo solo fare un controllo. Patente e libretto" risponde il poliziotto.
Questo cazzo di controllo ci farà perdere un sacco di tempo.
Emma prende il libretto e la patente dal cruscotto e la porge al poliziotto.
"Mmm, mi sembra tutto regolare" esclama l'agente dopo aver letto tutti i fogli. "Da quanto possiede quest'auto?"chiede poi ad Anne.
"Un anno circa"
"Bene bene, è molto bella. Complimenti!" Continua poi, sorridendo.
Io bestemmio mentalmente fingendo un sorriso.
Quando cazzo ha intenzione di andarsene?
"Si lo è" esclama la mia migliore amica.
"Buon proseguimento!" Risponde l'agente.
Sorridiamo entrambe e riprendiamo la strada.
"Quel fottuto poliziotto ci ha fatto perdere mezz'ora. Una cazzo di mezz'ora per parlare di quanto è bella la tua macchina" dico urlando.
"Cloe ritieniti fortunata che non ha trovato l'erba"
"Già hai ragione" rispondo nascondendo meglio i due grammi sotto il sedile.
***
Finalmente siamo arrivate. Non ne potevo più di stare seduta scomodamente su un sedile d'auto.
Sono quasi le 6 e per stasera prenderemo una camera d'albergo.
Niente di troppo costoso però. I soldi ci serviranno per il casinó.
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Fool for you| H.S.
FanfictionCloe può sembrare una ragazza come tutte le altre ma a dir la verità, è diversa da loro. Ha bisogno di un'avventura... magari troverà anche l'amore... Sono presenti linguaggi e fatti non adatti ad un pubblico di minori di 14 anni