Kyandī

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FLASHBACK( per chi non ricordasse)

t/n pov

stava sudando freddo, e se ne andò. Io da brava stalker lo seguii, ma sentii delle urla...troppe urla...guardai nella finestra e vidi....

taiju: CHI HA LASCIATO LA LUCE DELLA CUCINA ACCESA 

nessuno parlò 

taiju: BEH?! 

una bambina avanzò 

taiju: BEH? YUZUHA SEI STATA TU?

Y: s-si sono stata io

taiju: Tsk, impara la prossima volta, che qui io vi faccio vivere

la prese per capelli e la portò in una stanza. Entrai senza fare rumore, neanche quel bambino con i capelli blu se ne accorse, andai in quella stanza e vidi ciò che non avrei mai immaginato...per dare una lezione picchia i propri fratelli, che razza di migliore amico ho, mi uscirono le lacrime, non volevo vedere più quella scena, quindi uscii dalla finestra e scappai verso casa mia.  I giorni seguenti, nonostante taiju chiamava mikey al cellulare io non uscii di casa, quando un giorno... 

ero sola a casa, qualcuno bussò alla porta, io da bambina che non hanno mai insegnato ad non aprire, aprii e mi ritrovai taiju davanti, arrabbiato, anzi furioso. Pensai a quel giorno e mi uscirono le lacrime

taiju: Kyandī, hai visto tutto eh?!

stava alzando la voce, non lo avevo mai visto così contro di me 

taiju: RISPONDIMI, HAI VISTO TUTTO?

stetti in silenzio 

taiju: ah si non vuoi parlare? Bene ti farò dimenticare tutto allora

lo vidi estrarre un coltellino, no no no. Chiusi gli occhi e sentii un dolore sulla fronte, vidi taiju andarsene e io mi toccai la fronte, e-era bagnata, vidi tutto sfocato e svenni. Mi risvegliai in un letto di ospedale. 

???: Kyandī, tutto ok?

io: c-chi sei

???: sono shinichiro, ti ricordi di me? 

io: n-non lo so 

s: è grave dottore?

dottore: dovrà rimanere qui finchè non riacquisterà la memoria

s: quando finisce l'ora delle visite?

dottore: alle 21:30

s: perfetto, cercherò di farle ricordare il minimo necessario

dottore: verrò a controllare tutto dopo

e se ne andò 

s: bene Kyandī, ti ricordi di questo bambino?

mi mostrò la foto di un bambino con i capelli neri, mi uscirono le lacrime non so perchè e mi venne qualche flashback, lui che picchiava sua sorella, erano sfocati 

s: ehi ehi tutto ok?

io: s-stava picchiando sua sorella 

s: come temevo ti ricordi le cose più recenti, poi che ti ricordi di questo bambino?

mi venne un flashback sempre sfocato in cui mi stava gridando addosso e stava tirando fuori un coltellino poi buio

io: h-ha tirato fuori un coltellino e poi buio 

s: DOVE STAVATE

si stava agitando

io: c-credo a casa mia 

Un amore senza vincoli- sanzu x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora