An Alpha's Lover - OMEGAVERSE (BL One Shot)

⛥ An Alpha's Lover ⛤

Kyle's P.O.V.

"Sei davvero un fallimento come erede, Kyle."
Quelle parole, pronunciate dal suo stesso padre così tante volte ormai, gli giravano ancora nella testa. Per quale motivo sono state dette? Per la sua incapacità di scegliere definitivamente una compagna. Era il prossimo alpha a dover ereditare il ruolo di capobranco, il figlio rinomato e desiderato del grande lupo grigio... Jin, l'alpha dominante del secondo gruppo più grande della zona. Veniva chiamato Jin il grigio in quanto la sua pelliccia era di un grigio tenue e delicato... Un colore in completo contrasto con la sua rigidità e autorità. Suo padre sarebbe morto per far funzionare e andare avanti il suo branco... Avrebbe sacrificato i suoi stessi figli per salvare il resto. Un alpha forte, calcolatore... Una dannata serpe.
Kyle lo odiava. A causa sua era seguito esclusivamente da femmine che aspiravano al ruolo di compagna del capo... E ciò gli è costato ogni dannato contatto amichevole che aveva con gli altri mezzi lupi maschi. I maschi lo evitavano, furono minacciati da Jin stesso di venir tagliati fuori dal branco... Nemmeno gli omega volevavo più giocare con lui. Le femmine, invece, non cercavano affatto di giocare. Erano un continuo flirtare e provocare, causandogli solo una immensa noia che lo ha portato a isolarsi ulteriormente.

Nel giro di una decina di mesi aveva cambiato sette possibili compagne perché non riusciva a stabilire il famoso "legame" con nessuna. Ci passava qualche breve settimana, si annoiava, si rifiutava di avere rapporti, le tagliava fuori... E via che si riparte. Per quanto Kyle non fosse interessato ad avere una compagna (e ancora meno diventare il leader del branco) la situazione si stava facendo insostenibile. Non riusciva a trovare la famosa scintilla... Sua madre glielo raccontava sempre quando era piccolo. Gli raccontava della scintilla che si sente una volta sola nella vita. Lei diceva che sentì quella scintilla con Jin... La descriveva come una scarica elettrica di un secondo che ti colpisce quando trovi il o la tuo compagno. Diceva fosse un'esperienza di una vita, un'esperienza che segna il tuo modo di vedere il mondo... Diceva fosse il segnale degli spiriti e degli antenati che ti avvisasse di aver trovato l'anima a cui eri predestinato.
Cielo, quante notti Kyle ha passato sul tetto di casa sua a guardare le luci danzanti. Quelle luci nella notte in cui gli spiriti e gli antenati ballavano e volteggiavano... E ogni dannata notte poneva loro sempre la stessa domanda. Perché non trovava la sua scintilla?
Kyle le ha pensate tutte... Che la sua scintilla fosse di un altro branco? Che fosse in qualche altra foresta? Che fosse addirittura morta?
Perché la sua scintilla non arrivava?
Aveva ventisei anni, era aduto da un pezzo, in quattro anni avrebbe ufficialmente ricevuto il titolo di alpha dominante... Sua madre e suo padre si scelsero già a ventuno anni. Tutto questo lo ha portato ad avere il titolo di "Late bloomer"... Già. Umiliante.

La sua scintilla... Per qualche ragione, Kyle sentiva una sorta di nostalgia strana nel suo cuore. Sentiva la nostalgia di qualcuno che, probabilmente, non aveva nemmeno mai incontrato. Si immaginava il suo muso, i suoi occhi, il suo pelo, il suo odore... Ma era un'immagine estremamente sfocata e senza forma. Per qualche ragione, l'immagine era una macchia marrone e color crema. Per qualche altra ragione, immaginava l'odore dei pini e dell'acqua di una cascata dall'altra parte della loro foresta... Ma quella cascata apparteneva a un gruppo fantasma.
Si diceva che un tempo fossero il gruppo di lupi più forte del continente... Si parlava di un gruppo il cui leader avesse la pelliccia bordeaux e bianca... La leggenda diceva che il figlio fosse il lupo più bello che fosse mai esistito e che la madre di lui fosse di un bianco candido come la neve... La sciamana del gruppo raccontava che, in realtà, la vera leader del gruppo fosse proprio la grande lupa bianca. Già al tempo vennero definiti fantasma proprio per via di questa lupa... Una lupa che si mimetizzava con la neve, silenziosa come nessun altro animale esistente e mortale come il peggiore dei veleni.
Di punto in bianco, però, quel lato della foresta fu coperto da una fitta e misteriosa nebbia... E quel gruppo svanì nel nulla. Nessuno li ha più visti o sentiti, nessuno sentiva il suono dei loro passi o la melodia dei loro ululati. Quella parte della foresta fu definita maledetta. Nessuno ne usciva vivo o indenne quando provavano ad attraversarla.
Un solo lupo solitario tornò da quel posto, guaendo e pieno di ferite... Morsi, pelliccia strappata, orecchio lacerato, senza un occhio, coda mozzata... Morì poche ore dopo l'essere giunto al loro campo base. Pronunciò solo le parole "il gruppo fantasma" mentre guaiva, tossiva e si dimenava... Kyle aveva solo sedici anni.