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Mattia non voleva proprio svegliarsi, in braccio a Christian, scosso dalle sue braccia che cercavano di fargli aprire gli occhi. Voltò la testa sull'altro lato, emettendo un mugolio contrario, di chi voleva solamente continuare a dormire. Ancora non si era abituato al svegliarsi nelle braccia del moro, come da ormai due giorni stava succedendo, ma alla fine gli piaceva sentirsi coccolato durante quel momento, tanto era certo che avrebbe chiesto a quel ragazzo di farlo sempre. Avrebbe potuto prendere tutto come un vizio, anche se era consapevole che quello significasse modificare le abitudini del più grande, cosa che non avrebbe voluto fare, perché non ne aveva il diritto. Si era innamorato di Christian, del suo sapore di fragola e tabacco, del suo modo di giocare, del suo essere premuroso con poche persone, del suo essere dolce al punto giusto, del suo essere passionale, del suo essere ambizioso. Amava ogni suo pregio e ogni suo difetto, come quello di essere freddo a volte o semplicemente di mettersi in pericolo, facendogli venire un infarto, come durante la gara. Il maggiore gli aveva promesso, però, di voler cambiare per lui, donando ciò che aveva guadagnato nelle gare fatte, in alcuni piccoli allevamenti o in associazioni per bambini e di interrompere ogni contatto che lo legava a quel mondo dell'illegalità. Si era commosso quando, in macchina per andare a recuperare Alex e Daniele, il moro gli aveva rivelato tutte quelle cose, con una mano sulla sua coscia. Tuttavia lui non lo obbligava a farlo, a cambiare per dare loro un futuro migliore come coppia, aveva accettato tutto di lui e avrebbe continuato a farlo.

"Matti..."

Lo richiamò il maggiore, continuando a scuoterlo.

"Coraggio Bimbo, mezz'ora e siamo arrivati."

Sollevò immediatamente la testa a quelle parole, guardandolo confuso, con gli occhi ancora impastati dal sonno, guadagnandosi una risata allegra da parte del più grande. Si sentiva spaesato, senza capire effettivamente le parole di Christian, che in quel frangente non riusciva a trattenere le risa, con entrambe le mani sui suoi fianchi e gli occhi ridotti a due fessure. Schiuse le labbra, accennando ad un piccolo sorriso, perché avrebbe voluto circondarsi di quel suono melodioso per il resto della vita. Si portò una mano sull'occhio, strofinandolo come era abituato a fare da quando era un bambino, nel tentativo di rendere la sua vista più nitida, così da poter guardare quelle macchioline spruzzate sulle sue gote rosa.

"Arrivati?"

Domandò ricordandosi dopo poco tutti i giorni precedenti, che non ci avevano messo molto a travolgerlo come un'onda di uno tsunami. Era passato dal godere, al piangere, all'essere apatico, al sorridere, all'essere calmo, al piangere di nuovo fino al godere per l'ennesima volta. Aveva vissuto così tanti sbalzi d'umore che non in men che non si dica lo avevano sballottato in uno stato di confusione, rendendolo sensibile ad ogni stimolo. Non sapeva se unirsi a quella risata o se piangere perché erano arrivati a Bari con la motivazione più brutta. Avrebbe voluto portare il più grande nella sua terra con il sorriso di chi ha organizzato un viaggio con l'amore della propria vita, di chi ha come unico problema quello di scegliere che costume indossare, di chi sa che si godrà una vacanza all'insegna della spensieratezza. Ma quello non era lui, perché non aveva organizzato tutto con un sorriso, non si sarebbe fatto un bagno in acqua e non si sarebbe goduto la serenità del posto mano nella mano del suo amore.

"Bari, piccolo mio."

Rispose Christian, senza smettere di ridere, portando una mano ad accarezzargli il capo. Non sapeva che umore avere, sentendo le lacrime iniziare ad offuscare la vista delle sue pupille, mentre una risata faceva tremare il suo petto. Era instabile, mentre si nascondeva nell'incavo del suo collo, il tessuto della sua felpa stretto fra le dita. Il moro lo strinse immediatamente, mormorando dei piccoli «Shh...» contro i suoi capelli. Non stava per nulla bene, avvinghiato al suo corpo, scosso dai singhiozzi.

Don't blame me // ZenzonelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora