Lui e solo lui John Murphy

Scappa

Scappa T/n Scappa. queste sono le parole che mi stavo ripetendo per ben 20 minuti o almeno credo. Oramai in questo posto ho perso completamente la cognizione del tempo, sono disorientata e anche spaventata, sapete com'è no? Non tutti i giorni vogliono impalarci vivi con una lancia dritta nel torace. Si sentono solo i nostri respiri affannati, le gambe bruciano ma non importa la mente è offuscata dal senso di paura. Sento chi piange per il timore che qualcosa o qualcuno ci prendesse, chi invece piange per la stanchezza o semplicemente dalla adrenalina causata da tutta questa situazione di merda. Fanculo perché sono dovuta venire, maledizione. Se la prossima volta non mi faccio i fatti miei giuro che mi picchio da sola.

Vidi del fumo in lontanaza, ed in sottofondo finalmente non sentì solo i rami e le foglie schiacciati dai nostri piedi. Urla ecco cosa sentì ma in quel momento poco importava.

"APRITE QUESTI MALEDETTI CANCELLI" urlò Finn . Lo ringraziai mentalmente non avevo la forza di parlare o semplicemente di emettere qualsiasi suono, avevo la gola in fiamme. Ma rimasi stupita come in così poco tempo siano riusciti a costruire dei cancelli, cavolo Bellamy si è proprio dato da fare. I miei pensieri vennero interrotti dalle urla del diretto interessa dove diceva di aprire le due porte fatte sicuramente dai pezzi rotti della navicella. Appena entrammo tutti allarmati tutti iniziarono a bombandarci di domande ma io in quel momento, cercai una persona. Cercai i miei occhi azzurri preferiti che in poco tempo riuscirono a trovarmi in quel casino. "cosa e successo piccolina mia?" domandò preoccupato, Amavo quando mi dava quel soprannome che per molti potrà sembrare ridicolo ed infantile ma che per me non lo era affatto. anzi, mi faceva sentire al sicuro.Non risposi ma mi catapultai immediatamente fra le sue braccia stringendolo il più possibile a me avendo paura di perderlo in qualche strano modo.Nemmeno mi accorsi che aveva una piccola ferita sul viso.Che migliore amica pessima dannazione.dopo avremmo parlato sicuramente.

"e quindi fatemi capire bene,avete attraversato una foresta,avete nuotato in un fiume non sapendo se fosse tossico o no,e jasper è stato lanciato vivo?"domandò  furioso  il grande dei fratelli blake rivolgendosi soprattutto alla sorella dato che aveva una ferita abbastanza evidente.
"si bellamy porca puttana,è la ventesima volta che lo ripeti"finalmente parlai. ero ancora fra le braccia di john e non avevo intenzione di lasciarlo.lui non parlò ma continuò a tenermi stretta a se con fare protettivo,stava comunicando nel nostro modo. in silenzio.

~Skip Time~

era sera,le acque si erano stranamente calmate e da quello che ho capito stanno organizzando una squadra di recupero per andare a riprendere il povero jasper...o almeno quello che ne rimaneva.Ero seduta su un masso poco distante dal grande falò acceso poco prima dai cagnolini di bellamy. C'è qualcosa che non mi convince in questo ragazzo,avrei tante domande da porgli ma in questo momento non sono proprio nelle condizioni di parlargli dopo questa mattina sicuramente. Stupido e arrogante di un blake.

"disturbo?"e parli del diavolo. Il diretto interessato si presentò davanti a me,ma questa volta sembrava tranquillo"sono venuto in pace"rispose senza che io parlassi;Wow adesso legge anche nel pensiero.
"Mai stata meglio"lo guardai indifferente
"Non ti sto particolarmente a genio non è così?"
"allora sei intelligente"sorrisi sarcastica."allora cosa vuoi bellamy?"continuai. Senza rispondere si sedette al mio fianco rimanendo ad una certa distanza,ancora non si fidava di me  ma rispetto ciò,era più che normale
"non voglio che ci sia questo rapporto fra noi"disse serio guardando vero la mia direzione. Che ha detto scusa? ma che rapporto...lo conosco da un giorno.Cristo.
"Bellamy ci conosciamo da un giorno,non c'è nessun rapporto,e poi fattelo dire sei uno stronzo"sorrisi divertita da quella strana situazione creatasi poco prima. Scoppiò a ridere ed io lo seguì ed intanto senza che ce ne accorgessimo passò un pò di tempo fra una risata e l'altra.

~Pov Bellamy~

Quella ragazza era strana,si mostrava dura e scontrosa quando in realtà sa anche lei divertirsi.Ancora non ci fidiamo l'uno dell'altro ma forse sta nascendo una buon'amicizia,o almeno lo spero.
Sarebbe un'ottima fidata ed un ottima spalla per coordinare le persone in questa specie di campo. si vedrà.
In lontananza vidi una figura molto familiare così capendo decisi di alzarmi salutando amichevolmente la ragazza al mio fianco augurandole una buonanotte e con un cenno salutai Murphy.*Quei due non me la raccontano giusta*pensai fra me e me

~Pov T/N~

"buona notte anche a te blake"lo salutai a mia volta notando che qualcuno si mise al suo posto solo però più vicino a me ed uno strano calore invase il mio petto
"Ei"parlò piano "
Ciao john"sussurrai a mia volta poggiando la testa sulla sua spalla e lui in tutta risposta mi avvicinò a lui circondandomi il fianco con il braccio.
"Cosa e successo oggi?"domandai curiosa sfiorando delicatamente la piccola ferita sul suo viso.
"Quel coglione di wells,è successo una piccola discussione non preoccuparti gli stavo giusto facendo il culo prima che voi arrivaste"disse orgoglioso vantandosi"tu invece come stai piccolina?"continuò più serio questa volta.
"sto bene,ora sto bene"dissi guardandolo negli occhi mentre continuavo le mie carezze.