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Masha_pov
E successo tutto ad un tratto mio padre a terra taha li con un altro ragazzo mentre tengono delle pistole in mano
~Amami per sempre~ mi dice taha mentre mi sento svenire e appena mi muovo cado a terra e perdo i sensi ma riesco a sentire qualcosa
~NOSTRA SORELLA NO!~sento in lontananza ma non riesco ha capire chi sia ~NO!~grida qualcun'altro e poi dei spari.
Mi sono appena svegliata con un mal di testa allucinante spero di avere delle medicine perché mi sento morire, appena apro gli occhi noto di non essere in camera mia e poi mi ricordo cosa e successo ieri... mio padre a terra morto, taha che mi dice di amarlo, e alla fine il buio più totale, mentre cerco di alzarmi vedo un braccio vicino a me e quasi quasi cado dal letto e appena mi giro lentamente lo vedo taha vicino a me che dorme tranquillamente come se non sarebbe successo nulla, ma come fa a dormire cosi tranquillamente?? dopo quello che ha fatto ieri sera e mi viene un idea mentre mi allontano un po e cerco una penna e appena la trovo attivo il mio piano per vendicarmi, salgo di colpo sopra di lui e premo le mani sulla sua gola e nel mentre sento qualcosa di duro sotto di me e appena giro il volto verso il suo lo ritrovo li a fissarmi
~Cosa stai provando a fare?~mi dice con voce assonnata e aria annoiata, prendo la penna e gli e la punto
~Cosa vuoi farmi con una penna pulce?~mi dice mentre si libera dalle mie mani e capovolge la situazione e stavolta sono io sotto di lui mentre tiene le mie mani sopra di me e le tiene ferme
~Benvenuta nella tua nuova casa pulce~mi dice baciandomi il naso mentre cerco di liberarmi
~Voglio ritornare dalla mia famiglia~gli dico mentre lui mi guarda malissimo
~Vuoi davvero andarci?~mi dice mentre stringe ancora più forte i miei polsi
~BENE~dice gridandomi ~LA TUA FAMIGLIA NON ESISTE PIÙ! IL TUO CARO PADRE E MORTO E I TUOI FRATELLI SONO TUTTI IN GALERA E NON USCIRANNO~mi dice sempre gridando e fra poco non mi metto a piangere e non so come ma trovo la forza di parlare
~Dove...dov'è sepolto mio padre?~gli chiedo singhiozzando
~In un cimitero qui vicino~mi dice lasciando i miei polsi ~Ma ci andrai solo quando non cercherai di scappare piccola pulce, ma se vuoi ti ci posso portare io ti va?~mi dice dolcemente accarezzandomi la guancia e asciugandomi le lacrime
~Veramente?~gli dico con un sorriso
~Si preparati che ci andiamo~mi dice sempre con un sorriso grandissimo e con tanto affetto
~Ma come sei uscito?~gli chiedo ad un tratto
~Mio padre~mi dice solo e se ne va ma poi ritorna
~Vestiti pesante andiamo in moto pulcetto~mi dice andando e cosi mi alzo lentamente e vado verso l'armadio e appena apro trovo tantissimi vestiti e prendo quelli che secondo me sono i più pesanti.
Appena scendo le scale lo ritrovo di spalle con dei pantaloni neri,le dottor martens hai piedi e una giacca di pelle e fra poco non cado dalle scale penso che abbia sentito il mio sguardo e si gira a guardarmi
~Carina pulce~mi dice e io faccio finta di nulla mentre usciamo e sto per congelare e vedo che esce una moto
~Ma io sto congelando~gli dico mentre mi fa segno di salire
~Ti riscaldo io appena siamo arrivati~mi dice mentre sale e io provo a salire e per fortuna ci sono riuscita e appena accende mi sale l'ansia e mi attacco a lui per paura di cadere mentre lui se la ride e parte a tutta velocità, infatti dopo quasi 7 minuti arriviamo al cimitero e lui parcheggia li davanti, appena spegne il motore scende e io mi sento cadere e quindi mi tengo alla moto mentre lui mi aiuta a scendere e si vede che sto congelando
~Tieni~mi passa la sua giacca e mi fa segno di metterla e non so perché questa cosa riscalda un botto
~Andiamo dai ti faccio vedere dove si trova tuo padre~mi dice mentre mi prende la mano e mi guida.
Se continua cosi mi innamoro veramente di questo ragazzo.... Penso nella mia testa mentre lui mi sta guidando verso la tomba di mio padre

Criminal loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora