~you're mine~-bakudeku-omegaverse

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La mattina dopo Mitsuki sveglió i due bambini verso le 9 di mattina e disse a Katsuki di presentare i suoi amici ad Izuku e viceversa.

-Tutti e due a casa prima di cena e ricordatevi di NON uscire dal villaggio, sono stata chiara?- ordinò la capovillaggio Mitsuki ai due.

-SISSIGNORA-sussultò Izuku alzandosi puntualmente in piedi davanti al letto.

-si si abbiamo capito- afferma annoiato Katsuki  girando poi gli occhi all'aria.

-ah e Katsuki fai vedere ad Izuku i vestiti per ogni stagione. Glieli ho fatti cucire dalla sarta su misura ieri sono all'entrata della capanna ora dovete mettere quelli autunnali ok?state attenti- dice la donna con fare convinto uscendo dalla tenda.

Izuku osservò attentamente i vestiti e la spiegazione di Kacchan su quale vestito fosse per quale stagione.Diciamo che i vestiti per l'estate di Izuku erano molto...come dire...scollati ecco, qundi Izuku sperava che l'estate arrivasse più tardi possibile.

L'omega si fece aiutare dall'alpha a mettersi i vestiti e quando furono entrambi pronti uscirono fuori dalla capanna.

-ASPETTA KACCHAN HO DIMENTICATO UNA COSA IMPORTANTE-urlò fiondandosi nuovamente nella capanna del più grande per poi uscirne nuovamente fuori 30 secondi più tardi.

-che dovevi fare Deku?-chiese Kacchan con aria incuriosita.

-dovevo mettermi il mio ciondolo che la capovillaggio di dove abitavo prima e mia mamma mi avevano regalato al mio compleanno-disse Deku con un sorrisino sul viso.Kacchan era stupito dalla dolcezza di quel bambino e rimase a fissarlo per almeno 2 minuti.

-cosa guardi Kacchan?-ribadí Izuku.

-oh?no nulla hai una foglia tra i capelli- disse lui facendo finta di toglierli qualcosa tra i capelli.Izuku aveva dei capelli morbidissimi avrebbe potuto toccarli tutto il giorno.

-uhm ora andiamo che di questo passo i miei amici si addormentano-dice Katsuki arrossendo lievemente.

Katsuki afferrò la mano del più piccolo facendolo aeeossire per poi cominciare ad incamminarsi verso i suoi amici che erano impazienti di conoscere per bene il nuovo abitante del villaggio nonchè un omega.

Dopo circa cinque minuti di camminata mano nella mano i due arrivarono davanti a quelli che dovrebbero essere gli amici di Katsuki.

-ciao a tutti io sono Izuku, sono un'omega ed ho sei anni. Spero di starvi simpatico e di fare amicizia con tutti voi!- disse il piccoletto molto sicuro di sè guadagnandosi uno sguardo di approvazione da parte di Kacchan.

-FINALMENTE UN'ALTRO OMEGA IN QUESTO VILLAGGIO. IO SONO DENKI ED HO 8 ANNI NON VEDO L'ORA DI FARE AMICIZIA CON TE SONO SICURO ANDREMO D'ACCORDO-afferma Denki l'omega del villaggio che da quel giorno in poi non sarebbe più stato l'unico ad esserlo e questo lo rendeva estremamente felice.

-piacere di conoscerti Izuku! Io sono Kirishima il migliore amico di Bakugo ed ho nove anni come lui- afferma Kirishima, un'altro alpha molto sorridente e dall'aria molto scherzosa.

-hey ciao io sono Todoroki Shoto ed ho anche io 9 anni spero ti troverai bene in mezzo a noi- dice lui con tono molto calmo e tranquillo era un'altro alpha, Izuku poteva percepirlo. Kacchan aveva raccontato a Izuku di lui. Gli aveva detto che sua mamma lo trovò quando era ancora molto piccolo, è stato abbandonato dalla sua famiglia, quindi, decise di portarlo al villaggio per vivere con loro. Quella donna possedeva un cuore d'oro.

-heylà io sono Ochako ed ho 8 anni piacere di conoscerti- quella bambina era una beta d'ago che non emanava feromoni.

-ed io sono Mina ho 9 anni piacere di conoscerti!- era un'alpha. Aveva l'odore delle foglie d'autunno.

-il piacere è tutto mio ragazzi!- ribadisce Izuku con aria un po' timida.

-sisi ora che vi siete presentati che fate qui impalati? ANDIAMO A GIOCARE LUMACHE- disse Kacchan per poi afferrare la mano di Izuku e cominciare a correre da un ponte all'altro.

-CHI ARRIVA ULTIMO SI BUTTA NEL FIUME- urla lui. Tutti iniziarono a correre più forte che potevano inizialmente l'ultima era Ochako però poi Izuku inciampò e Bakugo ,però, non se ne accorse e continuò a correre.

Quando arrivarono tutti al fiume si accorsero che Izuku mancava é che fosse rimasto indietro.Però dopo un po' arrivò con una ferita al ginocchio e piangendo.

-AIAA sniff sniff - piange fino a quando Kacchan non si avvicina a lui e mette sulla ferita una foglia per cercare di guarirla.

-stai tranquillo ora ti passerà siediti qui- Kacchan indica di sedersi sopra la sua gamba(lui era seduto su una roccia)ed il piccoletto lo fa senza esitare.

-si però non è giusto si deve buttare comunque nel fiume ceh è arrivato ultimo!- dice Mina arrabbiata e gelosa perché aveva una gran cotta per Katsuki.

-Mina ma come ti passa per la mente una cosa del genere lui è nuovo,é il più piccolo e sopratutto si é fatto male!- le risponde allora Denki volendo proteggere il nuovo amico.

-allora lo farò io al posto suo- ribadisce Katsuki per poi buttarsi nel fiume.

-BAKUBRO MA CHE FAI?- urla Kirishima il un po' preoccupato per l'amico.

Izuku nel frattempo ricominciò a piangere silenziosamente e allora Denki e Ochako si avvicinarono a lui per consolarlo.

-su dai non piangere bakugo é fatto così si vuole sempre mettere alla prova se non gli sta bene qualcosa- lo tranquillizza Denki.

-si esatto non devi preoccuparti Izuku-le dice poi Uraraka.

-g grazie ragazzi-dice poi Izuku.

Nel frattempo Shoto stava guardando Izuku molto attentamente quasi con uno sguardo sognante.

-oi capelli a metà smettila di guardare il mio Deku!- dice allora Kacchan uscendo dal fiume.

-chi lo ha detto che é tuo? E se lo volessi anche io? Non me lo vieta nessuno- gli risponde Todoroki a tono.

-STAI ZITTO LUI É MIO- dice poi Katsuki per poi fiondarsi su di Shoto e iniziare a menarsi a vicenda e insultarsi.

-ORA BASTA SE FATE COSÌ IO NON VOGLIO STARE PIÙ ASSIEME A VOI- dice il piccolo Izuku per poi correre via nella capanna di Katsuki.

-È TUTTA COLPA TUA ORA LI HAI FATTO FUGGIRE STUPIDO!- urla Kacchan a Todoroki.

-NO TUA!- gli risponde Shoto urlando.

-BASTA RAGAZZI AVETE SENTITO CHE HA DETTO? SE CONTINUATE COSÌ NON RISOLVETE NULLA. TU KACCHAN APPENA ARRIVI IN CAPANNA SCUSATI E TU TODOROKI LO FARAI DOMANI APPENA USCIREMO PER GIOCARE- dicono gli altri amici e i due annuirono.

Katsuki corse fino alla sua capanna per ritrovarsi un Izuku che ancora piangeva nel suo letto.
Appena lo vide si senti in colpa e iniziò a piangere anche lui.