la stessa anima || samu segreto

due

entriamo nella casetta in gruppi da cinque, per primi siamo io madda, ludovica, tommy e ramon
io maddalena e ludovica ci prendiamo, ovviamente, la stanza migliore, l'arancione
ci posizioniamo nei letti che preferiamo e iniziamo a sistemare le nostre cose

<ragazze io vado fuori a chiamare la mia famiglia> loro annuiscono, esco fuori e mi siedo
prendo il telefono cerco io numero di mia madre e la videochiamo, dopo tanti squilli risponde
<ciao tesoro, quindi?>
alzo il telefono e inquadro la maglia
<c'è l'ho fatta!>
<bravissima amore te lo sei meritato>
sorrido a questa sua affermazione
<dov'è papà?>
<papà è a lavoro, quando arriva gli farò sapere che sei entrata>
io con un viso dispiaciuto annuisco, mi sarebbe piaciuto fargli vedere che sono entrata nella scuola più famosa d'Italia,di aver realizzato il mio sogno più grande e di avere la soddisfazione vedendo la sua faccia e tutte quelle volte quando mi diceva che la danza è un mio passatempo noioso

continuo la videochiamata con mia madre per altri dieci minuti
dopo aver chiuso la chiamata entro dentro la casetta, mi dirigo verso la cassetta dove sono posizionati tutti i telefoni, e lo poso

si fa sera, e cricca, come ci aveva già accennato durante la puntata, ha deciso di farci le piadine
io sono stesa nel letto insieme a ludovica mentre parlavamo della nostra vita
ci interrompe gianmarco dicendoci di andare in cucina che sono pronte le piadine
<ei ragazze, scusate se vi interrompo, ma è pronta la cena>
noi ci alziamo e ci dirigiamo verso la cucina
li unici posti liberi che abbiamo trovato sono io in mezzo a samu e wax, e ludovica in mezzo a rita e gianmarco
dopo essere stata vicino a wax, sto scoprendo tante cose di lui, a primo impatto sembra uno stronzo, ma secondo me sotto sotto è piuttosto il contrario, credo che diventeremo ottimi amici

[..]

sono le tre di notte, non riesco ad addormentarmi e osservo maddalena e ludovica dormire beatamente, le sto invidiando molto
cosi decido di recarmi in cucina a prepararmi una camomilla calda
nel mentre sono seduta che bevo la mia bevanda, sento dei passi che mi raggiungono, mi giro per controllare, è samu

<ei, non riesci a dormire?> mi domanda
<come puoi vedere no> gli rispondo con una piccola risata
finisco di bere la mia camomilla e la posiziono nel lavandino
<ti va di andare un po' fuori?>
io annuisco e ci dirigiamo verso il giardino
ci mettiamo comodi uno affianco all'altro ma nessuno apre bocca
dopo un po di secondi decide di rompere il silenzio
<perché hai iniziato a ballare?>
cazzo samu, dovevi farmi proprio questa domanda, cosi abbasso lo sguardo e inizio a raccontare
<ho iniziato a ballare poco prima della morte di mia nonna, lei era una ballerina quando era più giovane, mi diceva sempre di provare a fare qualche passo, lei mi dava sempre dei consigli, e cosi ho iniziato ad amare la danza e non smettere più di ballare, però dopo qualche mese, mia nonna, ha scoperto di avere un tumore al seno, e cosi qualche settimana dopo è volata in cielo, l'ultima cosa che mi ha detto è stata che per lei non dovevo mollare questa mia grande passione che avevo scoperto, e cosi da lì non ho mai più smesso, avevo iniziato ad andare in alcune scuole, non professionali, ma almeno potevo sfogarmi con la danza, e cosi sono arrivata qui> wow, non mi ero mai sfogata così con nessuno prima d'ora

dopo aver finito di raccontare il mio passato al mio compagno, mi accorgo di essermi emozionata, cosi lui senza pensarci due volte, mi asciuga la lacrima che mi scendeva lungo il viso con il pollice
alzo lo sguardo, e lo vedo, come se fosse scioccato da quello che ha appena sentito pronunciare dalla mia bocca
<io non so cosa dire, da quello che mi hai raccontato, hai affrontato tante difficoltà, e non ti sei arresa, ti stimo molto martina>
dopo sue questa parole sorrido, mi sto iniziando a fidare di qualcuno da neanche un giorno che sono entrata

eii, come va? vi è piaciuto il capitolo?
~mary🫶🏻