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Gennaio 2014

È il compleanno di Sara, la seconda volta che Francesca non c'è, nonostante avesse promesso che sarebbe andata a trovarla.

"Mi dispiace ho quest'esame tra pochissimo e sono nella merda"
"Francy, lo dici sempre, lo dicevi anche prima delle interrogazioni ti ricordi? E ti ricordi che dicevo io?"
"Se tu sei nella merda allora io dove sono?"
"Esatto" ride. Le manca.
"Sono stata una stupida, mi dispiace davvero non esserci"
"Non ti preoccupare, davvero".
"Ora devo andare, a studiare"
"Si certo, ciao"
È l'ultima volta che Sara risponderà alle sue chiamate.

Presente Martedì

L'udienza è andata molto bene, Francesca è soddisfatta, solo 2 anni al suo cliente, che diventerà 1 con la buona condotta.
Nel tragitto verso casa riceve una chiamata da Andrea

"Puoi passare in ufficio? C'è un fascicolo che hanno consegnato. E il signor Veltroni si è presentato oggi deve aver capito male. Lo mando via?"

"No certo che no, sto arrivando, fallo aspettare."

Il signor Veltroni è un suo cliente da moltissimo tempo, ha l'età di suo padre e un aspetto davvero elegante. Nonostante Francesca sia specializzata in udienze penali più che civili, lui si rivolge sempre a lei per ogni problema. Francesca crede che ci sia un legame affettivo da parte sua, più di una volta lui le ha detto di ricordarle sua figlia, lontana per lavoro.
Gli incontri sono sempre piacevoli e a  Francesca sembra di parlare con un amico più che con un cliente.
Amicizia.
Si è resa conto di non avere amicizie al momento. Da quando è tornata a Roma gli unici amici che aveva erano in realtà amici di Gianmarco, la separazione tra i due ha fatto sì che gli amici ovviamente si schierassero con lui. Uomini. E le rispettive mogli o fidanzate lo stesso.
È in momenti come questo che rimpiange di aver interrotto il rapporto con Sara. Aveva dato per scontato la sua amicizia, la sua vicinanza, così tanto per scontato che non avrebbe mai pensato di perderla. Eppure è successo, in fretta anche.
Ogni tanto pensa di chiamarla, almeno per sapere come sta. In realtà non ha avuto più nessuna notizia. Non sa se è cambiata, l'ultima volta che l'ha vista, aveva i capelli miele più lunghi e mossi, i suoi soliti occhi azzurri grandi ed espressivi, aveva iniziato a usare gli occhiali piuttosto che le lentine, l'abbigliamento era piuttosto formale. E certo, si trattava del funerale di tua madre.
Quel giorno non hanno parlato, Francesca non si aspettava di vederla lì ma non si aspettava neanche che la ignorasse totalmente. Lei troppo distrutta dal dolore per la perdita, non ha avuto le forze di dire o fare nulla, ma col tempo si è pentita.

"Allora, mio figlio l'ha vista stamattina al processo, mi ha detto che è stata fantastica." dice il signor Veltroni con aria fiera. Non sono io tua figlia.
"Davvero? Non sapevo suo figlio fosse lì. Comunque fantastica è un'esagerazione..." lusingata risponde lei.
Il signor Veltroni procede con i suoi complimenti prima di salutarla e andar via.

Ottobre 2010

Sara la guarda con quei due grandi occhioni e Francesca ha sempre paura di porgerle lo sguardo, ha paura di perdersi in quel blu. Così distoglie il viso, ma l'amica non smette di osservarla.
"Questo vestito ti sta davvero bene..."
Francesca si è preparata per l'occasione: Giulio, un ragazzo più grande, le ha chiesto di uscire. Lei ovviamente era molto titubante, ma Sara l'ha convinta con le sue solite parole che la convincerebbero a fare di tutto.
" Tu dici? A me sembra troppo, poi lui chissà cosa pensa..."
Sara ride. "Cosa vuoi che pensi? Vai e divertiti. E chiamami dopo ovviamente."

La serata con Giulio era stata orribile, lui non smetteva di parlare, Francesca iniziò a pensare l'avesse scambiata per una psicologa o altro dal momento che parlava, e parlava, e ancora solo dei suoi problemi con Elisa. Apprese che era la ragazza che lo stava facendo impazzire e così probabilmente la stava solo usando per renderla gelosa.
Non ci era rimasta neanche tanto male, anzi non vedeva l'ora di raccontarlo a Sara...

Quando Francesca rientra in ufficio vede la pila di fascicoli sulla scrivania e le viene l'angoscia solo a pensare a tutto il lavoro che l'aspetta. Ma è proprio in quel momento che un nome su un foglio la fa gelare:

Sara Marchetti

No... Non può essere lei.

Ma anche la data di nascita corrisponde e anche la sua foto.

Non sei cambiata

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 11, 2023 ⏰

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