«Namjoon sai che non ti é permesso entrare a meno che tu venga accompagnato da qualcuno con un permesso»
«lo so, infatti non sono qui per parlare con Hoseok, ma con voi»Nam guardò attentamente il volto dei due poliziotti, erano sbiancati all'improvviso, e questo non era a loro favore
«c-cosa succede?»
«come mai siete così preoccupati?»
«e-e che tra poco finisce il nostro turno e vorremmo tornare a casa in tempo»
«allora arriviamo subito al sodo, come avete detto poco fa nessuno può entrare, allora com'è possibile che una persona che conosce Hoseok sapesse perfettamente dove e come trovare determinate informazioni?»
«potrebbe aver parlato con lei prima di essere sorvegliato»
«come sai che é una lei?»
«e?»
«non vi ho mai detto che la conoscente fosse una donna»
«ho tirato ad indovinare»
«davvero? Allora perché non mi dici qualche numero che me li gioco. Forza ditemi la verità»
«d'accordo.. Qualche giorno prima del servizio al tg sono venuti una donna e un uomo, sono voluti entrare a forza, ci hanno detto che se non fossero entrati avrebbero ucciso la nostra famiglia»
«avete sentito qualcosa?»
«io no, ero andato a chiamare mia moglie per sapere se stava bene, tu Jun?»
«io qualcosa, l'uomo ha urlato che doveva dirglielo, arrivato a questo punto non poteva tirarsi indietro, aveva fatto di tutto per arrivare alla fine e ora non poteva abbandonarli»
«come mai non sei andato anche tu a chiamare tua moglie?»
«avevamo deciso di fare a turni, in modo che almeno uno di noi restasse di guardia»
«grazie per l'aiuto, posso entrare?»
«solo cinque minuti»Nam entrò in quella casa più arrabbiato che mai, era sempre stato un ragazzo molto tranquillo, ma Hoseok aveva superato il limite
«Namjoon? Cosa ci fai qui?»
«cosa ci faccio qui? sono qui per sapere cosa cazzo ti passa per la testa?!»
«i-io»
«hai stuprato Jimin, ha aiutato persone sbagliate per divulgare informazioni su Jimin, hai fatto minacciare quei poliziotti, stai rendendo la vita impossibile a tutti!»
«Nam..»
«Nam un cazzo, io per te sono Kim Namjoon, leader dei BTS, un gruppo che si fidava ti te! che ti amava!»
«mi dispiace..»
«lo so, ma non basta Jung Hoseok»Nam uscì da quella casa con il cuore più leggero, certo, aveva trattato male Hoseok, ma finalmente si era liberato di quel peso che di portava dentro da tempo
~JIKOOK~«kook»
«dimmi piccolo»
«ho appena finito di parlare con tua madre»
«come sta?»
«bene, ma..perché non mi hai detto che tra due giorni é il compleanno di tuo fratello?»
«perché non ci andremo, resteremo qui»
«kookie»
«no Jimin, non mi convincerai»
«amoreee»
«no»
«jungkookiee»
«d'accordo, andremo a Busan»
«ti amo»
«anche io piccolo»*angolo autrice*
l'ultima scena può sembrare inutile, ma é la parte iniziale della fine, purtroppo anche questa storia sta arrivando alla fine.
Vi aspetto al prossimo capitolo💜
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🅒︎🅞︎🅒︎🅒︎🅞︎🅛︎🅔︎
Fanfictionla prima notte di convivenza Jungkook decide di riempire di coccole e amore il suo ragazzo Jimin, ma qualcuno cercherà di ferire Jungkook tramite Jimin