Come gli spartiti per le note

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Pov's Lavinia
"Lavinia? Non starai bevendo un po' troppo?" Ti Domanda Azzurra, la tua migliore amica, mentre ordini il terzo drink della serata.
Vi trovate in discoteca con il suo fidanzato, Federico e due dei tuoi migliori amici, Riccardo, che conosci dall'asilo e Paulo, tua cotta, da un paio d'anni, ovviamente a sua insaputa. I due non vanno affatto d'accordo ma avendo te in comune cercano di sopportarsi.
"Mmhh nah... sto beeenissimo!" Esclami a voce alta per farti sentire posandogli una mano sulla spalla come a rincarare ciò che hai detto.
Sei 'leggermente' brilla ma è la festa di fine scuola, insomma, domani inizia l'estate, non si può non festeggiare no?
"Ehi balliamo?" Interviene Fede comparendo dal nulla e allacciando le braccia attorno al bacino della sua fidanzata.
La vedi voltarsi verso di lui per poi portare lo sguardo su di te e "Fede non so se..." inizia venendo interrotta immediatamente da te.
"Vaaaiii! Io sto bene!" Esclami sorridendole.
"Sicu..." non la lasci nemmeno terminare la frase che "Azzurra, vai e divertiti!" Le ordini.
"Ok allora, non combinare guai!" Ti avvisa puntandoti il dito contro.
"Agli ordini!" Fai finta di metterti sull'attenti facendoli ridere.
"Oh mamma se sei ubriaca ahaha" se la ride lei facendosi trascinare in pista dal fidanzato.
Ti volti di nuovo verso il bancone prendendo tra le mani il drink azzurro quando una voce conosciuta ti interrompe.
"Livvvvvvv" Esordisce Riccardo posandoti una mano sul fianco.
"Ehhiiii" Gli getti le braccia attorno al collo, abbandonando il bicchiere.
"Ti ho già detto che ti voglio bene?" Domandi inarcando le sopracciglia.
"Ehm.. credo di sì ahahah"
Azzurra ha ragione, siete completamente ubriachi.
"Balliamo?" Ti Domanda avvicinandoti di più a lui, facendoti anche sentire una certa protuberanza nei pantaloni che va proprio a cozzare con la tua intimità, coperta appena dalle mutandine e dal sottile strato del vestito.
"Siiiii!!! Amo questa canzone!" Esclami prendendolo per mano appena senti le note di 'tutto per una ragione'.
Lo trascini in mezzo alla pista raggiungendo Azzurra e Federico che si trovano in mezzo alla folla uno aggrappato all'altro.. come vorresti stare così con Paulo...
A distrarti da questi pensieri ci pensa Riccardo posandoti una mano alla base della schiena per aiutarti a seguire il ritmo.
Sarà l'alcool che hai in circolo o sarà che hai appena beccato Paulo con una cannuccia in bocca a guardarti, fatto sta che decidi di lasciarti andare.
Tenendo strette le braccia al collo del tuo amico cominci a strusciarti su di lui, sentendo sempre di più la sua erezione crescere contro di te.
"Oh piccola..." sussurra Riccardo gettando la testa all'indietro.
"Continua così" continua qualche secondo dopo mentre tu esageri abbassandoti fin quasi in terra per poi risalire lasciandogli un buffetto sul rigonfiamento.
"Ok ora basta!" Interviene la tua voce preferita.
"Pauloooo!!!" Esclami guardandolo da sopra la spalla di Riki.
"Paulo non rompere! Ci stiamo divertendo!" Interviene Riccardo voltandosi verso di lui per fronteggiarlo.
"Marcuzzo levati di torno" Risponde Paulo guardandolo negli occhi, sembra spaventosamente serio.
"Dybala, non ci penso nemmeno" risponde con un ghigno sulle labbra.
"Ok allora" sussurra Paulo prima di tirargli un pugno sul viso.
Da lì va tutto al rallentatore, vedi la tua ossessione gettarsi su Riccardo che ora è a terra e cerca di contraccambiare i colpi, vedi intervenire Federico per dividerli e Azzurra venire verso di te per portarti fuori dalla discoteca, sussurrandoti 'un po' d'aria fresca ti farà bene'.
Vi ritrovate sotto alle stelle in poco tempo e fortunatamente si è alzata una leggera brezza che ti aiuta a riprenderti, almeno un minimo.
Ti perdi nei tuoi pensieri domandandoti il perché di quella reazione...
"Stai pensando a Paulo?" Ti risveglia lei.
"Io.. perché è intervenuto così? Insomma, siamo amici no? E poi Riccardo non stava facendo niente di male" Rispondi voltandoti verso di lei.
"Lavinia ma davvero non l'hai ancora capito?" Ti Domanda incredula.
"Io..." scuoti le spalle abbassando lo sguardo.
"Liv, Paulo è..." non fa in tempo a completare la frase che il soggetto in questione compare all'uscita della discoteca per poi guardarsi intorno e una volta individuata la vostra posizione puntare verso di voi come un toro imbufalito.

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