𝐄𝐒𝐂𝐀𝐏𝐄. | Scream's FF.

𝙋𝙍𝙊𝙇𝙊𝙂𝙊.

La Luna splendeva, mettendo in risalto la meravigliosa volta celeste presente nel buio della notte. Sotto il cielo scuro di Woodsboro, le strade -che durante il giorno erano sempre piuttosto caotiche- sembravano ora quasi deserte. Per via degli eventi passati, ai cittadini, rimanere nel caldo delle loro abitazioni durante ore così tanto desolate sembrava davvero un'ottima idea.
Era percettibile soltanto un lieve fruscio, originato dal vento e dallo spostamento delle foglie sugli alberi.

Nonostante la tranquillità che garantiva quella serata, il riposo della giovane Evelyn venne bruscamente interrotto dall'ennesimo incubo che la costrinse ad aprire gli occhi e a svegliarsi di soprassalto. Il cuore le batteva all'impazzata e per un istante pensò veramente che quest'ultimo sarebbe balzato fuori dalla propria gabbia toracica.
Il respiro tanto accelerato, il sudore che imperlava la sua pallida fronte, la sensazione di vuoto. Tutte sensazioni che conosceva benissimo, o almeno da qualche mese, a causa del solito macabro sogno che prendeva possesso della sua mente.

Un cadavere, coperto da un misero telo nero.
La polizia che studiava i minimi particolari mentre giornalisti, amici e quant'altro si spintonavano a vicenda per capirne di più. Stessa cosa che fece anche Evelyn nel momento in cui era giunta nel luogo del delitto: aveva desiderato con tutta sé stessa che non si trattasse di quella persona, che ci fosse un errore.

Ma il corpo senza vita apparteneva a Wes Hicks.
La sensazione di sconforto, davanti ad una scena così irrealizzabile, le aveva quasi fatto cedere le gambe.
Si trattava esattamente del ragazzo che amava, che era stato il suo migliore amico già dal primissimo istante in cui aveva messo piede nella Blackmore University e che ben presto era diventato la sua altra metà. Aveva tentato di superare la polizia per cercare -annebbiata dal panico, dallo shock- di risvegliare il proprio amato. Evento irrealizzabile ma che sembrava, in quel momento, l'unica soluzione a quel dolore che le stava invadendo il cuore.
Un agente della polizia non aveva però tardato ad afferrarla, con l'intenzione di allontanarla da una scena tanto agghiacciante, e ci riuscì senza troppe difficoltà dato il corpo minuto della rossa.

Ma quello era soltanto un incubo che, sfortunatamente, le faceva vivere di nuovo quanto accaduto qualche mese prima. Evelyn aveva perduto così la sua anima gemella, il suo Wes.
Aveva ripreso fiato e, gradualmente, si era calmata da quelle sensazioni. Spostando poi lo sguardo sulla sveglia posta sul comodino accanto al letto, realizzò che mancavano poche ore sia al suo risveglio che ad una nuova giornata all'università.

Non ne aveva sicuramente le forze, non dopo quanto passato. La vita di Evelyn Prescott non era stata per niente semplice, sin dall'infanzia: figlia della sopravvissuta Sidney Prescott, aveva affrontato periodi di totale solitudine che si alternavano a mesi di puro terrore.

L'unica cosa che la spingeva ad andare avanti, a darle quel minimo di vita così da non sprofondare nell'oblio, era un ragazzo. Un curioso giovane dai capelli ricci e all'apparenza molto innocente.

𝐑𝐨𝐫𝐲'𝐬 𝐒𝐩𝐚𝐜𝐞 | ୭̥⋆*｡
eiei, ecco a voi il prologo della storia per capirne maggiormente su Evelyn, protagonista principale.
seppure abbastanza breve, spero vivamente che il contenuto in questione sia stato di vostro gradimento! tra non molto, inizierò a mettere giù tutte le idee per il primo capito. 𝐒𝐭𝐚𝐲 𝐓𝐮𝐧𝐞𝐝.♡