I confini geografici (tradotti in amministrativi) servono solo a gestire meglio una collettività; l'identità di una persona non è legata a simboli politici e religiosi, ma al contesto familiare, sociale in cui è cresciuto: alla somma delle sue esperienze, fatte e in divenire.
L'Italia è composta da più "aree culturali", con usi e tradizioni proprie, che sono diverse anche cambiando provincia, talvolta. Non c'è uniformità nemmeno nella parlata, poiché in molte regioni si parla ancora stretto dialetto o, addirittura, proprio una lingua.