Un grido.
Un grido spezzò il mio sonno nella notte.
Come colui che è accecato dalla luce,
così le mie pupille erano strette tra le palpebre - avevo aperto gli occhi lentamente -Non sentivo più nulla,
nessuno gridava.
Eppure percepivo qualcuno lacrimare.Mi affacciai alla finestra
E vidi
sotto di me,
Un cuore infranto: piangeva e tremava. Così gli chiesi: "cosa succede?"
E lui rispose: un vuoto!
Tornai a letto mi addormentai pensando: "vuoto mio io ti accolgo!".
Venne il giorno
E pensai di aver fatto un cattivo sogno..
Ma da quella notte , il mio caro Cuore, non smise piu di gridare