Un doppio siero

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" Tom, Tom, Tom perché tu sei Tom? " " Smettila con questi deliri Joker mi distrai " " Non capisco ancora perché tu non abbia ancora finito il mio siero" " Non temere Joker ho quasi finito comunque preparati per il piano dobbiamo attirare qui Batman e quale miglior modo se non con un ostaggio " " Non mi sembri tanto un ostaggio da salvare " " Non ti preoccupare, sarò un perfetto ostaggio, lo ingannerò per benino non ti preoccupare ".

Beh… vi starete chiedendo perché sono con il Joker, l'arcinemesi di Batman. La storia e molto lunga e non c'è miglior modo per iniziarla se non dal mezzo no? - Scherzo, scherzo ovviamente.

Il mio arrivo in questa realtà risale al incirca a due settimane fa quando stavo per essere arrestato per dei crimini che non ho mai commesso ad esempio la morte di ottanta persone nel arco di due giorni - che beh… non ho potuto nemmeno comete in quanto io sono nato poco dopo che Thanos schiocco le dita ma quel reato mi è comunque dato in quanto somiglio a Loki per voce e per aspetto fisico.

Sto divagando non è questo il centro del discorso, il centro è che poco prima di essere arrestato una donna dai lunghi capelli oro mi presse dalla mia realtà scambiandomi per Loki. Poco dopo essersi accorto che non ero il Loki che cercava mi butto in un portale e fini nella realtà dov'è attualmente mi trovo.

Nelle due settimane passate a farmi una nuova vita qui ho realizzato che non era facile - per nulla - al inizio non avevo soldi né una casa, così mi trovai un lavoro in una pizzeria dove lavorai per circa una settimana prima che quest'ultima fosse chiusa per problemi di topi. Avevo racimolato ben pochi soldi, abbastanza solo per qualcosa da bere e del cibo per qualche giorno.

La serata in cui fu chiusa la pizzeria andai in un bar - che scopri in seguito essere un bar per nemici di Batman. La serata fu noiosa e tranquilla finché una donna dai capelli colorati non entrò nel bar urlando a squarciagola " Joker è anoiato da quando Batman e scomparso, qualcuno mi aiuta a tirarlo su, sarete ricompensati profumatamente " - nessuno in quella stanza aveva minimamente preso in considerazione la proposta della ragazza.
Beh.. tranne me che pensavo che la ricompensa sarebbero stati soldi. Dopo averle detto di volerla aiutare nel bar iniziai a sentire delle fragorose risate come se già sapessero che cosa mi sarebbe capitato da lì a poco. Così usci dal bar e iniziai a seguire la ragazza che mi porto in una casserma che al apparenza mi sembrava disabitata. Entramo nella casserma e trovamo un uomo seduto sulla sedia che guardava il soffitto quindi il suo viso non si vedeva. " Joker amore sono tornata e ho portato un ospite che ti farà divertire un po' " - Joker fece un sospiro prima di abbassare la testa e guardarmi in faccia - notai subito che la sua faccia era colorata di bianco come se fosse un claun - " Ciao " dissi ciò con un po' di timore " Mi hai portato un nuov scienziato per creare il mio siero? " " No, ma puoi usarlo come cavia quel l'attuale siero " - Joker sospiro alla frase della sua fidanzata - colsi la palla al balzo conoscevo abbastanza bene la scienza e a fare la cavia non l'avrei fatta - " conosco molto bene la scienza, potrei creare questo fantomatico siero per te ma in cambio mi pagerai e baderai che nessuno mi possa impedire di finire il siero come una guardia del corpo a pagamento " - Joker mi guardo con un sorriso a trentadue denti " Il laboratorio e di qua seguimi " - lo segui senza problemi e mi ritrovai sorpreso dal laboratorio.

" Dovrai terminare il siero in una settimana" " ok, ho solo una domanda ovvero a che ti serve? " " Per distruggere Batman hahaha " " Chi è Batman e perché crei il siero per lui se la tua ragazza ha detto che è scomparso? " " Chi e Batman, chi e Batman stai scherzando, amore lo senti non sa chi è Batman " " Amore, mi fa pena hahaha " " Sono in questa città da poco, quindi è più tosto normale che non sappia nulla di questo Batman " "Oh, capisco *sigh* … io sono l'arcinemesi di Batman il Joker e Batman e colui che impedisce i crimini e l'eroe di Gotham però è da qualche tempo che Batman e scomparso e io non ho uno scopo infatti sto creando questo siero per eliminarlo e per farlo tornare in quanto se sa che sto creando qualcosa che può distruggere Gotham tornerà dicerto per salvarla" " Capisco, bene dire che mi metto a lavoro" - da dopo questo lungo discorso ho iniziato a lavorare per lui, finendo il suo siero in tempi record. Anche se il suo siero e pronto voglio usufruire del suo laboratorio per creare un siero per me con il sangue di supereroi della mia vecchia realtà - ho ottenuto tale sangue grazie ha un mio amico che l'ha rubato per me.

Direi che ho spiegato tutta la storia in modo sintetico, conciso e capibile almeno spero comunque torniamo a dove stavo - io e Joker che parlavamo del piano e del siero che ora ho finto di finire - " Ecco a te " glielo posso con fierezza " E l'altra fiela nel contenitore? " " E un tentativo fallimentare che mi ha portato ha perdere molto tempo per riprogetare il siero " " ok ma non puoi sapere effettivamente se e un fallimento visto che non l'hai provato? " " Beh… io l'ho provato su di me in modo da vedere se funzionava e non funziona se lo provata su di e non sono morto " " Capisco " - dopo avergli parlato mi rigirai verso il tavolo per pulirlo - " Girati " le parole di Joker mi stupirono ma le assecondai senza farmi problemi - " Batman, so che sei qui gli sto puntando una pistola contro e ho il siero che dovrai bere se non vuoi che lo spari " - al improvviso la stanza si riempie di fumo probabilmente di un fumogeno e Joker inizio a sparare alla rinfusa pure di colpire Batman. Finendo per essere fermato da Batman con uno strano affare che non saprei definire e poi successivamente arrestato. Ma per mia sfortuna la pistola cade a terra sparando un colpo e colpendomi l'addome - fini così sul pavimento mentre il pavimento si riempiva del mio sangue creando così una pozza di sangue.

Batman opto per portarmi in braccio fuori più tosto che catturare Joker che scappo. Batman mi porto dentro l'ambulanza di corsa appoggiandomi sul lettino per poi rimanere e andare a parlare con i signori dell'ambulanza. Mentre Batman ci parlava io mi estrasi il proiettile da solo e la mia ferita si guari da sola venendo ricoperta da una strana sostanza con consistenza simile a una gellatina. Usci dal ambulanza sotto lo sguardo attonito dei paramedici e di Batman. Andai dritto dritto da Batman pronto a fargli una ramanzina ma mi precedete nel parlare - " Che cosa sei? " - rissi alla domanda prima di riflettere bene su quelle fosse la miglior risposta da dargli - " sono un semplice mortale, i cui poteri gli sono stati donati dagli dei " - dopo quella frase mi voltai e me ne andai verso il sole che stava sorgendo.

Fine o inizio

Autrice Moment

Spero che vi sia piaciuta la mia storia. Una piccola introduzione di un mio personale personaggio. Questa è una specie di demo quindi se piacerà creerò altre storie su Tom e spiegherò anche meglio i suoi poteri nel caso T-T. Mi raccomando scrivetemi un commento che mi farà capire le vostre opinioni. E mi scuso di nuovo per eventuali errori ortografici.

Hola T-T