revenge

capitolo 2

potrebbero esserci degli spoiler di tvd

Nel giro di pochi minuti sono in mezzo alla folla di persone, sono arrivati i soccorsi ma niente, Jasper è morto.Deduco che sia stato quel "cliente" a provocare tutto questo, ma perchè?

Certo che è una strana coincidenza che qualcuno abbia fatto questo propio quando lui stava per dirmi la verità.E se fosse tutto collegato?Se anche io fossi un bersaglio? E sono di nuovo al  punto di partenza, e poi cosa intendeva Jasper quando ha detto che lui, mio padre e il signor Miller dovevano fare un "colpo grosso"? Dopo tutti questi mesi non sono riuscita a capire i rapporti tra la mia famiglia ed i Miller. Cosa sto sbagliando?

Mentre ero immersa nei miei pensieri ritorno a casa. Domani ci sarà la festa e vedrò lui. Potrei scoprire qualcosa su suo padre.

Entro a casa e trovo le ragazze nel salotto, credo stiano guardando The Vampire Diaries.

<<Ehi ragazze, che guardate?>>

<<Ehi Lily, the vampire diaries, vieni>> risponde Juliet.

Non me lo faccio ripetere due volte e mi siedo nel divano con le ragazze. Questa è delle mie scene preferite, Damon ed Elena sotto le stelle che si baciano mentre inizia a piovere.

<<Ogni volta che guardo questa scena mi emoziono>> piagnucola Charlotte.

<<Anche io, è cosi bello il loro amore, viva i delena>> dichiara Juliet.

<<Avanti ragazze, non piangete per questo, ricordatevi che tra un po' Damon muore>> dichiara Tiffany cercando di consolarle.

<<Tiffany non sei d'aiuto>> le dico ridendo.

<<Stai dicendo che i miei consigli sono sbagliati?Come osi stronzetta?>>

Le lancio un cuscino ridendo e allora lei dice <<Vuoi la guerra?Che guerra sia>> e iniziamo una vera e propria lotta di cuscini, e senza arcorgercene si uniscono anche le altre.

Tiffany si alza scappando, allora la rincorriamo, e la lotta continua per circa dieci minuti. Alla fine ho vinto io perchè sono tutte molto sensibili al solletico.

<<Guerra vinta>> sorrido.

<<Non cantare vittoria avremo la nostra rivincita>> risponde Charlotte ridendo.

<<Ragazze si è fatto tardi, cuciniamo?>> cambia discorso Juliet.

<<Si, stasera vi preparo il mio risotto agli asparagi>> rispondo.

Vado in cucina e mi metto all'opera nel frattempo le altre apparecchiano. Mentre cucino non riesco a smettere di pensare a quello che è accaduto oggi. È stato una casualità che il Jasper è morto dopo poco il mio arrivo? Chissà cosa voleva dirmi... Beh prima o poi lo scoprirò.Scoprirò tutta la verità è avrò la mia vendetta.

Ceniamo, faccio una doccia veloce e mi dirigo in camera mia.Prendo il diario di mamma e inizio a leggere.

Ben dice che lei è portata.Che è il suo destino.Ma io non voglio questo.Voglio che abbia una vita normale, felice e senza la paura costante. Per questo abbiamo lasciato tutto a lei.Ama le cacce  al tesoro.

Nella pagina seguente trovo una busta, la apro e c'è una lettera "per Lily" e decido di leggerla.

Cara Lily,
Ho sempre rimandato questa lettera, ma so che è giusta.Io e tuo padre ti lasceremo.Abbiamo molti nemici ma quando lui scoprirà che l'abbiamo ingannato ci ucciderà.Non posso scrivere molto in questa lettera perché non so se sarai tu a leggerla, ma posso dirti che per scoprire tutta la verità devi partecipare ad una caccia al tesoro.Li non solo troverai il tesoro che ti cambierà la vita, troverai anche la lettera dove ti spiego tutto.Ricorda lily 363351.Ricordi il gioco che facevamo con i numeri? Ricorda i numeri.Vai da Mark Phillips.
Ti voglio bene tesoro, la tua mamma.

Questa lettera non ha fatto altro che aumentare le mie domande e i miei dubbi, ma almeno ho due indizi.Quando ero piccola il e mamma avevamo inventato un linguaggio tutto nostro con i numeri.
363351 sta per "collana" quindi il tesoro è una collana?

È tardi, ed è meglio riposare.

<<Sveglia Lily>> sento la voce di Charlotte.

<<Mhm tra un po'>> mi lamento.

<<Alzati è tardissimo>>

<<Tardissimo?Che devo fare?>>

<<Devi andare da Mark Phillips>>

<<Ah giusto>>

Rifletto...

<<Come fai a sapere cosa devo fare?>>

<<Beh c'erano molti fogli sparsi nella tua scrivania e ho dato un occhiata, scusa>> mormora a disagio.

<<Tu cosa??>> urlo infuriata.

<<Hai rovistato fra le mie cose?>>

<<Non l'ho fatto apposta, volevo mettere tutto al suo posto ma sono caduti dei fogli e ho letto>>

<<Charlotte non provare mai più a violare la mia privacy, è chiaro?>>

<Si, scusa ancora>> esce dalla mia stanza e chiude la porta.

Ero arrabbiata, ma dovevo concentrarmi su altro.Mi preparo ed esco subito, senza fare colazione.Ho cercato su google e anche lui aveva un negozio, di mobili antichi.E grazie a google maps in dieci minuti sono arrivata.Entro e ad accogliermi e una signora anziana.

<<Bungiorno>> mi sorride

<<Salve>>

<<Come posso aiutarla?>>

<<Vorrei vedere il signor Brow.È qui?>> chiedo.

il suo volto si incupisce.

<<Mio marito Mark è venuto a mancare l'anno scorso>>

<<Signora mi scusi, mi dispiace molto per la sua perdita>>

<<Tranquilla cara, ma come mai lo cercavi?>>

<<So che i miei genitori gli avevano lasciato qualcosa per me.Ben e Camille, non so se li conosce>>

<<Oh ma certo, erano tra i nostri amici più cari, tu devi essere Lily>>

<<Si sono io>>

<<Aspetta un attimo>>

Inizia a cercare qualcosa.

<<Ecco qua>> mi sorride e mi da una busta.

<<Grazie mille>> ricambio il sorriso.

<<Non c'è di che>>

<<Adesso devo andare ma grazie ancora>>

<<Arrivederci>> risponde.

Vado a Central Park dato che è vicino al negozio.Mi siedo su una panchina e trovo una manciata di secondi trovo il coraggio per aprire la busta e trovo una collana con una chiave, la giro e c'è scritto "3739" che equivale al mio nome.
"collana Lily" ecco cosa dicono i numeri tutto insieme. Quella della collana è una chiave vera, quindi aprirà qualcosa.Forse il luogo dove c'è il tesoro?

Inizio a camminare nel parco, cercando di ragionare, e ripenso Alle parole di Jasper "colpo grosso" ma in che senso?

Ormai ho capito che l'unico lavoro dei miei genitori non era fare gli avvocati, ma...dei rapinatori?Effettivamente è l'unica cosa che mi viene in mento quando parlano di colpi.Avrebbe senso, Miller è molto ricco e se...
vengo interrotta da una chiamata.

<<Lily vieni a casa, è un emergenza>> dichiara la mia amica allarmata.