Capitolo 1

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"Perché la vita in fondo cos'è? Solo l'attesa di qualcosa d'altro, no? E la morte è l'unica cosa che possiamo essere sicuri che viene." cit. Dracula

"Ci sposiamo"

Il mio cervello è andato in tilt a sentire queste due orripilanti parole. Quanto può essere crudele il mondo? Abbastanza da rendermi la vita un inferno. E' già tanto se sopravvivo. Non bastava aver rivisto il mio ex, no vero? CERTO CHE NO. Ci si metteva pure mio padre.

"Ehm papà, credo di aver appena sentito l'annuncio di un matrimonio" dico sputacchiando il pollo che ho in gola. La cena cucinata da me in persona è uno di quelle riuscite meglio, lo ammetto. Ho fatto una pastasciutta spettacolare e un pollo perfetto, tutto per accogliere la fidanzata di papà. Giuro che quando è entrata mi sono sentiva uno schifo totale. Pelle candidissima, labbra carnose, occhi e capelli neri stupendi e corpo da modella. Papà sa scegliere bene.

Però anche lui non è male. Al contrario della fidanzata, lui è biondo e leggermente abbronzato, tipico del suo stato originario della California, ed è robusto e snello. Diciamo che porta bene i suoi quarantacinque anni. Comunque la fidanzata si chiama Tiana. Sinceramente prima non mi stava simpatica anche se non l'avevo mai vista e in verità non mi piace molto neanche adesso. Ha quello sguardo indagatore che mi fa rabbrividire e ogni volta che parla sembra soppesare ogni singola parola. Per di più è una riccona che fa come lavoro la modella. Inquietante, ecco com'è. Ma se papà è felice, lo sono anch'io. Questa convizione però inizia a vacillare già nemmeno un'ora di cena. Di fatto sto sperando che mio padre non abbia detto "Ci sposiamo" perché, giuro, cado dalla sedia e mi seppilisco sotto il pavimento.

Mio papà, intanto, mi guarda male.

"Non hai capito male, Annabeth. Ci sposiamo. Io e Tiana" e stringe la mano della sua fidanzata facendole un sorriso dolce. In risposta Tiana sorride, sfoggiando i suoi perfetti denti bianchi.

Io non ho parole. Papà non mi ha mai detto questa cosa del matrimonio. Di solito ci confidiamo sempre, e dico sempre, anche quando avevo rotto con Jack. E adesso vedi che spunta sta donna e neanche quattro mesi già vogliono sposarsi. Incredibile! E poi mi dice di fare sempre tutto con calma!

E questa, poi, è la prima volta che vedo Tiana quindi non posso farmi proprio un'idea precisa su di lei. Per ora l'ho trovata troppo perfetta. Ripeto, è inquietante.

"Io... " non continuo - e non ci riesco - quando vedo mio papà così felice e contento. Non l'ho mai visto così sereno da quando mamma è morta. Io avevo solo dieci anni, un duro colpo. Così mento spudoratamente solo per non far vedere che sono disperata.

"Sono felice per voi. Tanto felice" dico e papà sembra sollevato e lo stesso fa Tiana. Cala un silenzio imbarazzato mentre nella mia testa mille pensieri sfrecciano, uno opposto all'altro.

"Non voglio, non voglio! Io come matrigna quella anoressica non la voglio!"
"Ma è per papà... sembra felice con lei..."
"Non la voglio comunque!"

"Annabeth" mi chiama questa volta la voce fredda di Tiana. Io la guardo sconvolta mentre lei mi rivolge uno sguardo gentile.
"Non ti dispiace se entro questo mese avrai una nuova casa?"
Nuova casa. Cosa?
Fisso papà perplessa e poi riguardo Tiana.
"Cosa intendi?"
Lei allarga il suo sorriso, sempre inquietante.
"Che tu e tuo padre vi trasferite nella mia villa" dice. Mi manca di nuovo il respiro. Il mondo mi vuole morta, sicuramente.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 02, 2015 ⏰

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