Mani morbide, dita incrociateSudore freddo, cuore affannato
Sensazione di nausa, stomaco aggrovigliato
Respiro sospeso, labbra abbracciate.
Queste furono le mie sensazioni
Di quella sera indimenticabile
In cui prevalsero le emozioni
Alla ragione instabile.
Ripensandoci ancora oggi non mi pare vero
E non posso scordare quel tuo vestito nero
Eri lì, come una stella in cielo
Pronta a sciogliermi il mio ormai eterno gelo.
Ora Dafne in questa poesia ti chiamo
Per non far capire a voi chi è che amo
O solo per prevenire i brutti malocchio
Fatti da chi d'amore vive solo in ginocchio.
Oh mia amata, tra queste strofe io ti canto
Per farti capire che a te tengo tanto
E non badare alle parole altrui
Che invidiosi ci fanno cadere nei periodi buii.
Ti scrivo questa poesia per farti capire
Che voglio che la nostra relazione mai debba finire
Ma se un giorno questo accadrà
Scriverò la parola fine proprio qua.