Capitolo 3 riconciliazione

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*Durante il combattimento contro AGLAID*
Laxes si risvegliò nel vuoto, attorno a lui non c'era nulla distese di niente circondato solo dall'oscurità. Iniziò a cercare i suoi amici nelle distese di niente,si chiedeva come fosse finito lì non riuscendo a ricordare nulla, l'ultima cosa che ricordava era il colpo subito da AGLAID per poi non vedere più nulla e risvegliarsi da solo. Dei suoi amici non c'era traccia circondato dall'oscurità capì di essere morto,aveva perso tutto la sua vita i suoi amici i suoi sogni tutto era andato in fumo probabilmente costretto a vagare all'infinito nel vuoto. Laxes si lasciò andare allo sconforto fino a quando non vide una luce rossa in quelle distese di nulla, iniziò a correre verso quella luce e quando la raggiunse vide una figura che lo invitava a tornare dai suoi amici la figura era sfocata non si riusciva bene a vedere ma a Laxes non importava allungò la mano verso la figura e tutto d'un tratto si risveglio nell' arena in cui poco prima era morto. I 3 erano di nuovo Uniti mentys e trium erano sconvolti nel vedere l'amico in vita e la ferita completamente rimarginata ma subito dopo spostarono l'attenzione sullo sconfitto AGLAID. l'Arena si stava frammentando ed iniziava a sgretolarsi gli eroi non sapevano cosa sarebbe gli sarebbe successo se fossero rimasti lì, ma d'un tratto sentirono una voce fioca che li chiamava era  AGLAID che gli chiedeva di avvicinarsi, nonostante fosse stato sconfitto li ringraziava per averlo liberato dalla sofferenza della corruzione e che da ora il tempo avrebbe ricominciato a scorrere nella maniera corretta ma chiese un ultimo favore ai 3 eroi, gli chiese di sventare la corruzione del mondo e riequilibrare lo spazio che da lì a poco avrebbe cominciato a vacillare.Gli eroi non capivano bene le parole a loro poste ma non sentivano inganno o rabbia erano le ultime parole di un uomo sereno pronto al proprio destino, quello di scomparire, prima di farlo però donò la sua anima a mentys e mentre il corpo iniziava a dissolversi teletrasportò gli eroi via  in un luogo sicuro da quella zona che ormai era in declino.  E così che i tre si ritrovarono di nuovo sul percorso per la capitale con sempre più dubbi e sempre meno risposte ma soprattutto con un frammento di anima in più, ora che erano al sicuro mentys e trium chiesero a Laxes cosa si ricordava durante quel lasso di tempo in cui era morto ma con scarsi risultati, Laxes non ricordava nulla solo di aver intravisto una figura tendergli la mano. Ai due poco importava il loro amico era sano e salvo e anzi è stato proprio grazie a lui se erano vivi,ormai non potevano perdere più tempo  e capivano che qualcosa stava accadendo e che avrebbero dovuto muoversi il più rapidamente possibile per sventare una catastrofe che da lì a poco avrebbe cambiato la vita di tutti gli abitanti dell'interregno.

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