capitolo 1

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la scuola ormai sta prosciugando tutte le mie energie , odio prendere brutti voti, ma odio anche dare tutta me stessa ad una cosa passeggera.

oggi è lunedì , e la settimana ricomincia, una normale giornata di maggio, oggi interrogherà di inglese e matematica, la mia rovina..

Sono le solite cose, dove mi impegno ma non ottengo risultati.

dovrò stare sei ore con persone che non mi capiscono, superficiali ed egoiste.

forza, prendo un respiro ed entro in classe, le ore passano lentissime e prendo due insufficienze, ormai ho perso le speranze, ma almeno oggi avrà il pomeriggio libero.

arrivata a casa, mi preparo pranzo, mangerò da sola come sempre, i miei torneranno verso sera con mio fratello.

Decido di meritarmi un po 'di riposo, ma sfortunatamente mi addormento, mi risveglio solo tre ore dopo, sapendo di dover portarmi avanti con lo studio e sistemare casa, mi do una mossa.

Dopo due ore la casa è impeccabile, ed è anche pronta cena, ma la mia voglia di studiare e pari a zero quindi decido di uscire e percorrere lo stesso sentiero, che ormai faccio da due anni.

Fuori fa freddo per essere maggio, e a giudicare dal cielo tra poco si metterà a piovere, cammino e cammino fino ad arrivare alla solita casa bianca , abbandonata da sempre, la guardo da fuori , e trovo affascinanti le cose abbandonate, questa casa, è a due piani con un bel giardino, anche se ormai poco curato, con la porta rossa, abbinata alla cassetta della posta.

E mi sento in pace fino a che inizia a piovere e sono costretta a tornare in diero, finche vedo una figura che si avvicina, strano perchè non passa mai nessuno di qui, man mano che si avvicina vedo che ha una bici con se, ci guardiamo per pochi secondi e ogniuno continua per la sua strada…


Dopo aver finito la cena, aiuto la mamma a pulire la cucina e me ne torno in camera, ricordandomi finalmente di dover studiare dopo un pomeriggio di riposo.

Ci provo, apro il libro, leggo le prime righe, le rileggo ma non serve perché non riesco a concentrarmi, la mia mente ritorna al ragazzo di oggi in bici, magari si era perso o stava semplicemente facendo una camminata?

c'era qualcosa nei suoi occhi che mi ha attratta, una luce, come di speranza, di voglia di vivere.

e odio il fatto di non sapermi dare una risposta, così mi addormento pensando a lui.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 31, 2023 ⏰

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