ALL STARS

Chapter 1

1..2..3..4..è questo che mi ripeto nella mente.
5..6..7..8..ancora e ancora...sembra davvero che il tempo scorra più lentamente.E forse è proprio quello che voglio.Non ostante il tempo sia comunque sempre uguale, la durata di un minuto sembra molto più lungavdel solito.
Perchè lo sto facendo? Semplice, sono in ritardo. Certo che è sempre bello essere l' unico ad arrivare in ritardo il primo giorno di scuola. Sentire l' aria fredda...no non fredda completamente congelata, che ti entra in qualsiasi fessura dei vestiti è una vera goduria. Come al solito eccomi qui...a correre,faticare,sudare..ad affannarmi per cosa? La scuola. Certo che è strano come un edificio possa mutare l'umorismo di un qualsiasi essere umano adolescente.

Arrivo all' entrata e...quanta gente ammassata...ma da dove salta fuori?
A forza di cucci e spintoni Dio mi da la sua benedizzione e mi concede l' onore di poter entrare. Ora c'è solo un altro problema. Superare la selezzione delle classi che si tiene in giardino. Questo consiste nell' aspettare che la preside chiami il tuo nome e che ti assegni ad una classe. Mi posizziono in un punto del giardino meno affollato possibile e attendo che finiscano di chiamare le classi prime e seconde. Ora annunciano la 3D ed incominciano con i nomi. Mi metto sull' attenti in caso mi chiamino. Vedo molti dei miei ora ex compagni passarmi avanti ad aggungersi al gruppo della futura classe. Finiscono di chiamare e passano alla 3E, ma nemmeno questa sará la mia classe. A sto punto rimane solo la 3F. Vengo chiamato tra i primidato che il mio cognome inizia con la H. Attraverso l' intero giardino sfilando davanti a tutta la scuola, salgo i tre gradini e raggiungo gli altri. Ad un tratto sento la prof. Annunciare un nome.
-Izzy Stradlin.-
Subito mi compare un sorriso da ebete in volto. Mi volto e mi vedo arrivare in contro il mio migliore amico. Ha capelli neri, occhi castani ed indossa una maglia bianca con sopra una camicia a quadri rossi, con jeans strappati e All Stars rosse flash. Non so come faccia a non avere freddo, oltre al fatto che ha uno stile completamente diverso dal mio...sempre così colorato e vivace come se fosse sempre estate. Io invece quasi sempre vestito di nero. Appena mi raggiunge mi si butta letteralmente a dosso e mi stringe così forte che quasi mi soffoca.
-sì anche io sono felice di vederti Izzy-
-Mi sei mancato tantissimo!-
-Ma sono stato via solo un mese-
-È sempre troppo per me-
-È successo qualcosa di interessante durante la mia assenza?-
-Se ti interessa dovevi restare-
-Oodeoo Izzy!!-
-Okok. Sì sono successe un sacco di cose, dopo ti aggiorno-
-Woow non posso lasciarvi soli un minuto che accade di tutto-
-Guarda che un mese è un bel po'di tempo-
-Troppo se in assenza di amici-
-Immagino. Com'è stato il carcere?-
-Izzy era solo un campo estivo gestito da suore-
-Appunto!!-
-Ahahah, non è che hai una domanda di riserva vero?-
-Ti hanno dato da mangiare?-
-Quella sbobba non meritava di essere chiamata cibo-
Senti la campana suonare, il che mi fa capire che dobbiamo che dobbiamo metterci in cerca della classe nostra. Mentre seguo il gruppo mi chiedo se ci sia qualcun' altro che conosco. Arrivati al secondo piano seguiamo il corridoio fino all' aula 16. Io ed Izzy entriamo e ci stabilamo con delicatrzza che è uguale a : completamente abbandonati sulla sedie lanciando gli zaini sui banchi, nella fila dalla parte del muro. Stavamo per riprendere il discorso da dove eravamo stati interrotti prima, quando...
-Ma guarda chi c'è!-
Io ed Izzy ci guardiamo spaventati e mi lascio sfuggire un ''cazzo''prima di girarmi.
-Sì Satana? O scusa James ti avevo scambiato per un altro-
Dico sarcasticamente mentre Izzy trattinene una risata. Giá so che questa mia piccola battuta mi costerà cara.