L’aria era stranamente tesa, Mina e Chaeyoung si trovavano all’ingresso della piscina che avevano debitamente prenotato ancor prima di partire, decise a trascorrere un pomeriggio insieme in piscina, simbolo di una libertà che andavano ricercando da anni ormai.
Si trovavano sulle sdraio in silenzio da diversi minuti ormai, e la maggiore decise di alzarsi per entrare in acqua.
-Ti fai anche il bagno senza di me ora?- disse la bionda sollevando i propri occhiali da sole, appoggiandoli sul tavolino
-Non vedo l’utilità di rimanere in silenzio sdraiata quando ho una piscina con panorama davanti-
-E non pensi di invitarmi?- sorrise, dirigendosi poi verso il bordo della vasca, con lo sguardo fisso sulla ragazza
-Credi ancora che io debba invitarti dopo tutti questi anni Chaeng?- disse la mora tirandosi i capelli all’indietro, raggiungendo la ragazza a bordo piscina, posando le mani sulle sue gambe, accarezzandole dolcemente
-Credo semplicemente che io voglia ancora le attenzioni della mia fidanzata, ma che qui e ora non sia adatto- ammise guardandosi intorno con aria preoccupata
-Chaeng, rilassati per favore, non può succederci nulla- Mina cercò di rassicurarla, portando entrambe le mani sul viso della ragazza, facendo poi cenno ai pochi membri dello staff di lasciarle sole
-Mina smettila, sei tu che non vuoi continuare a parlare con Jinyoung, se l’avessimo convinto magari ora nemmeno questo discorso sarebbe necessario e potremmo semplicemente vivere la nostra relazione alla luce del sole- la minore scese nell’acqua, liberandosi dalla presa della ragazza, nuotando in tondo con aria infastidita.
L’altra quindi la raggiunse, bloccandola e attaccandola a sé cingendole la vita con le braccia
-Ti ho già detto che non devi evitarmi Chaeyoung, e non devi allontanarti mentre discutiamo. So quello che ho detto e so anche che non mi interessa, in questo momento soprattutto, voglio solo passare un po’ di tempo in tranquillità con te, ti prego…-
La bionda non le diede nemmeno il tempo di sospirare, prendendole il viso tra le mani e portando le proprie labbra sulle sue, senza esitare ad approfondire il bacio inserendo la lingua, lasciando la maggiore spiazzata, ma che non esitò a ricambiare, stringendola ancora di più a sé, portandola verso il bordo della piscina e facendola sussultare a contatto con la parete fredda.
-Mina…siamo all’aperto- disse Chaeyoung tra i baci, mentre Mina già si faceva strada verso il suo collo, dove stava lasciando dei segni abbastanza evidenti, troppo presa dalla lussuria del momento per pensare alla fatica di coprirli ai prossimi concerti
-Che ci vedano e che ti sentano Chaeng, al momento il resto è l’ultimo dei miei problemi, e tu sembri averne uno più grande al momento- disse con un ghigno sussurrando al suo orecchio, accarezzandole l’interno coscia e sentendola tremare al suo tocco -ma se vuoi che io mi fermi…-
-Non provarci minimamente Myoui- Chaeyoung stava già ansimando, mentre affondava leggermente le unghie nella schiena della maggiore, che intanto si era fatta strada fino all’intimità della ragazza, accarezzando delicatamente il suo clitoride da sopra il costume, che spostò poi di lato con le dita, inserendo poi due dita dentro di lei con un movimento deciso, facendo sì che la minore rilasciasse un gemito strozzato
-Ma sei forse impazzita..- sussurrò tra i gemiti, portando poi le mani tra i capelli mori della ragazza, cercando le sue labbra, che le furono però negate con un sorriso spavaldo
-Non provare mai più a comportarti così Chaeyoung, intese?- disse Mina mentre continuava ad aumentare la velocità e l’intensità dei propri movimenti, facendo in modo di portare la minore vicina al culmine in brevissimo tempo, e decidendo di fermarsi proprio prima che venisse
-Mina… ti prego non puoi farmi questo, non così-
-Ho detto, intese?- la maggiore si avvicinò alle sue labbra, guardandola in cerca di una risposta
-Non lo farò più, promesso, ma ora per fav..- la bionda non fece in tempo a finire la frase, che l’altra aveva ricominciato con i propri movimenti, decidendo anche di concedere il bacio prima richiesto, le loro labbra sembravano non potersi staccare, mentre la minore rilasciava gemiti di piacere, raggiungendo dopo poco il proprio apice. Il bacio si fece meno fugace, più dolce, si staccarono dopo poco e la maggiore sistemò le ciocche di capelli della ragazza che cercava ancora di riprendere fiato. Non importava a nessuna delle due ciò che le circondava, in quel momento non c’era nulla di migliore di essere semplicemente insieme.‐------------------
heilà..non scrivo o pubblico da una vita, ma magari questa sarà la volta buona
stay safe<3