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Zaira

Passo a prendere Molly con la mia auto. È una piccola Smart a due posti, così non puoi infilarci troppa gente... Non ve lo dico chi ha detto queste parole, credo che abbiate capito la fonte ...

Un colpo di clacson e una chioma rossa sbuca da dentro quel portone di ferro battuto nero. Ogni volta che tinge i suoi capelli, diventano sempre più rossi... <Ciao Bloom... Assomigli proprio ad una delle Winx... > mi osserva, quasi scandalizza dal mio commento. < Cara Zaira, tu sei antica. Questo è il colore del momento! > afferma convinta.
Inserisco la marcia e parto. < Sarà come dici tu, ma la tua testa assomiglia ad una figa col ciclo... > io me la rido beatamente mentre lei sembra offesa, ma lo so che non è quel tipo di persona, ecco perché sono sincera con lei... <Preferisco Bloom! > alza il volume della radio e inizia a cantare.

I ragazzi come al solito ci aspettano direttamente lì. Percorriamo giusto una mezz'ora di strada e finalmente siamo arrivate.

<Zaira dici che sono troppo appariscente così? >. Molly vuole sembrare sicura di sé quando invece è il contrario. In pratica ha due personalità. Per non essere mangiata dal lupo tira fuori le unghie, ma è il coniglio che abita in lei a portare i giochi. Esce fuori dal cilindro quando meno se lo aspetta.

Le afferro le mani. Gliele stringo. <Molly! Sei stupenda! Fidati. Incuti timore con questo rosso diavolo in testa e i tuoi occhi neri e profondi, sembrano voler risucchiare chiunque al loro interno. >. Mi abbraccia e io glielo lascio fare massaggiandole la schiena.

<Credi che possa piacergli? Insomma, non potrà dire di non avermi vista neanche stasera... > i suoi occhi neri, come le montagne di notte, si fanno lucidi mentre cerca di trattenere le lacrime che, secondo me, farebbe bene a lasciare cadere adesso che siamo solo noi due...

< Te lo prometto Molly, se Jason dovesse dire una cosa del genere, questa volta gli sposto la mascella! Tu reggimi il gioco! > finalmente le sue lacrime cadono e io gliele raccolgo con le mie dita sistemandole la matita che si è sbavata.

<Forza, Bloom, andiamo ad accendere il pub... Ah Molly è guerra con Shane!>
< Finalmente ti sei decisa... Non vorrei essere al suo posto... Ci divertiremo insieme! > puoi ben dirlo sorella.

I ragazzi sono appena arrivati. Molly ha fatto in tempo a spegnere la sua sigaretta e mangiare una caramella alla menta. A Jason non piace vederla fumare. Dice che tutti la guardano... Ma, secondo me, è solo lui che vorrebbe essere al posto di quel veleno tra le labbra della ragazza che gli piace la quale non ha il coraggio di confessarsi.

Almeno spero che il mio pensiero sia giusto.

<Ciao bellezze! > esclama Mike schioccando un bacio sui nostri visi, seguito dalla sua ragazza Lana. Lui moro, occhi azzurri, alto e muscoloso. Lei minuta, capelli a caschetto neri, occhi marroni e due labbra carnose. Sono un connubio incantevole insieme. Con la coda dell'occhio vedo Jason guardare insistentemente Molly. Poi, forse, sentitosi osservato, si volta verso la mia direzione. Io gli faccio segno con la testa, ma lui sembra non capire, mentre io spero di non tenere fede alla mia promessa fatta alla mia amica.

<Che cazzo ti sei combinata in testa! > esclama Luke. Un ragazzo dai capelli ricci e castani, occhi marroni..., fisico palestrato anch'esso. Fanno parte della squadra di basket della nostra scuola.

<Io-io... > Molly sembra imbarazzata. Il suo terrore nel non piacere è chiaro all'interno dei suoi occhi che mi guardano in cerca di supporto. Non faccio in tempo a prendere parola che una voce decisa e inaspettata arriva proprio da quel biondino con gli occhi verdi che stupisce tutti quanti. < Sei stupenda Molly... Non dar retta a chi non capisce un cazzo! > restiamo un po' tutti interdetti da questa presa di posizione e ancora di più, quando Jason offre il suo braccio a Molly per farle da bastone, visto i tacchi che lei ha deciso di indossare.

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