Farewell

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È un giorno come tanti, è Mercoledì.
E domani è l'ultimo giorno di scuola e poi tutti liberi per passare un'estate indimenticabile.

Mi madre come sempre mi sveglia gridando il mio nome con quella sua vocetta stridula "SPENCER ALZATI CHE È TARDIIII..." ma in realtà non è mai tardi.

Scendo dal letto e mi dirigo verso il bagno, mi do una sistemata veloce per non sembrare una pazza e scendo di sotto per fare colazione. Appena sceso l'ultimo gradino già si sente il rumore di papà che scrive al computer, la mamma che corre come una pazza per tutta la casa ed io che scivolo come una pera cotta per terra senza nemmeno accorgermene.

"Tesoro ma che fai?" dice papà. "No...niente avevo perso l'equilibrio." dico io, mi guarda, mi annuisce, mi sorride, mi da un bacio sulla guancia e sale di sopra in fretta e furia.
Mi accoffolo sullo sgabello dell'isola e inizio a sgranocchiare un pò tutto quello che c'è sul tavolo. Sono le 7.10, prendo l' iphone e mi butto sul divano del salotto e inizio a sfogliare i messaggi.

Cazzo! Sono le 7.45. È tardissimo. Mi alzo subito in piedi e corro di sopra. Sono decisamente pronta, ho indossato i miei jeans strappati neri, le mie amatissime nike che ancora dopo anni sono ancora intatte ed una maglia gialla con scollo a barca. Controllo l'orario, sono le 7.50, in perfetto orario.

Pettino i capelli, per oggi li lascerò mossi, metto qualche braccialetto e la mia collana preferita, prendo lo zainetto, la giacca nera, l'iphone e scendo di sotto.
Metto il mio hip-hop che dimentico sempre in cucina e sono pronta per andare. Saluto mamma e papà e corro subito in garage. Metto in moto il motorino, metto il casco e via.

Ho appena parcheggiato e sono andata in contro il mio gruppo di amici. Ho salutato tutti e siamo entrati, per prendere i posti per la manifestazione che è in programma per oggi. Abbiamo i posti migliori, per non farci vedere e per svignarcela presto. Ho riservato i due posti vicino a me per Victoria, una delle mie migliori amiche e per Lucas, il mio ragazzo da ben due anni. Appena arrivano ci sediamo ed inizia la manifestazione. Fortunatamente i prof ci hanno mandato tutti via.

Lucas mi blocca e mi porta con lui nel posticino segreto, ed inizia a baciarmi, sono troppo felice perché quest'estate staremo tutto il tempo insieme. LO AMO TANTISSIMO. Dopo 5 minuti circa i suoi amici rompipalle ci interrompono è lo avvisano che deve andare a giocare a calcio. Gli dò un ultimo bacio e lui mi sfiora i capelli e mi bacia la mano.

È anche questa giornata di scuola è andata. Rimane solo domani.

Victoria e Melanie mi stanno raggiungendo a casa mia. Nel frattempo arrivano i miei genitori "Tesoro dobbiamo parlarti. " mi dicono, io mi spaveto ma rimango lo stesso calma "Ditemi pure." dico.
Ci sediamo sulle poltrone del salotto e papà dice " Tesoro la settimana prossima...." e non riesce a finire la frase quando la mamma inizia a dire "Andiamo a Ravenswood, perché papà è stato messo di ruolo lì ed io sono riuscita ad trovare uno studio, così potrò lavorare lì."

Stavo morendo, ero rimasta immobile, letteralmente spiazzata da ciò che mi avevano detto. Non volevo pensare a niente volevo solo rimanere immobile.

Victoria e Melanie aprono la porta e mi corrono subito in contro.

Mi sveglio, guardo l'ora sono le 14.13, ho dormito per ben tre ore, Melissa è dentro la mia stanza che prepara la sua valigia.

Mamma grida "Tutta la famiglia al rapporto riunione." tutti di sotto a parlare.
L'ultima decisione e che si partirà il 13 giugno, senza obiezioni.

Ho cercato tutto il pomeriggio Lucas ma niente il suo telefono era morto, sicuramente era stanco e starà dormendo.

È già sera e decido di andare a dormire nell'appartamento di Melissa, che si trova nel centro di New York.

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