Fabbricante di lacrime

L'affidamento

Nica,è una ragazzina di diciassette anni, che aveva passato la sua infanzia rinchiusa in un'orfanotrofio buio e tetro,chiamato da molti," il Grave". Purtroppo i genitori di Nica morirono in un'incidente d'auto quando lei aveva solo cinque anni, così finì al Grave.
Nica è un nome molto particolare, che le donò sua madre,è il nome di una farfalla,Nica era delicata come una farfalla, era gentile,socievole con tutti e adorava salvare gli animaletti in pessime condizioni.
Ma molto prima che arrivasse Nica, al grave c'era un'altro bambino, "Rigel", Rigel aveva la pelle molto chiara, quasi pallida, i cappelli completamente color cenere e gli occhi così neri da non intravedere nemmeno la pupilla. Rigel è stato cresciuto al Grave dalle tutrici;
è stato ritrovato davanti al portone dell'orfanotrofio in una cesta di vimini quando era solamente un neonato, Rigel era ostile, freddo, senza cuore e disinteressato.
Per qualche motivo Rigel per tutti gli anni in cui è cresciuto  al Grave insieme a Nica, ha deciso di non comportarsi bene nei suoi confronti , da piccoli Rigel le tirava le trecce, la strattonava, la faceva cadere, la graffiava e la mordeva, ma in tutto questo dolore fisico che Rigel le provocava, Nica non disse mai nulla e non versò mai una lacrima.
I due crebbero,una mattina a Nica venne riferito che verrà presa in affidamento da una famiglia. Nica era  nervosa per la prima impressione che avrebbe dovuto dare alla conoscenza della nuova famiglia, decise di farsi avanti e conoscere "Anna" ( la moglie) le due si scambiarono parole e abbracci quando, Anna decise di confidare a Nica che oltre a lei avrebbero adottato anche un'altro ragazzo, Nica rimasse un po' sorpresa e incuriosita ma decise di domandare ad Anna chi fosse il secondo ragazzo preso in affido, ma prima che lei potesse formulare la domanda venne improvvisamente interrotta da una melodia proveniente da un pianoforte,
Anna prese  Nica dalla mano e la trascinò fino a dove proveniva la melodia.
era Rigel, per qualche minuto Anna, Nica e tutti gli altri bambini guardarono Rigel suonare il pianoforte  con occhi sognanti, quando la voce di Anna interruppe l'ascolto di Nica:
<<Nica, è lui il ragazzo che abbiamo preso in affidamento insieme a te>> disse Anna con voce ferma.
Nica rimase sconvolta, non voleva Rigel nella sua vita, le avrebbe rovinato la bella famiglia che tanto desiderava, ma non potè fare nient'altro che accettare la situazione e cercare di convivere con la sua nemesi.