Amore a prima vista

Capitolo 2

Io mi svegliai la mattina dopo abbracciata a Tom, lui aveva la mano appoggiata nel mio fianco e la mia mano era attorno al suo collo. Per non svegliarlo con attenzione mi alzai dal letto, ma lui mi prese e mi riavvicinò così io rimasi a guardarlo per un po' e gli diedi un bacio nella guancia, lui aprii gli occhi e sorrise, "Grazie per quello che hai fatto ieri, mi hai protetto da quel tizio"  " farei di tutto per te" disse e io arrossii, e finalmente mi lasciò. Andai in cucina e erano già svegli Gustav e Bill, feci colazione e con il loro permesso mi andai a lavare, finendo di lavarmi mi misi l'accappatoio e andai in camera di Tom per prendere il telefono e mandare un messaggio a mia sorella perché non avevo vestiti, ma Tom si svegliò e mi chiese: "A chi scrivi principessa?" "Sto scrivendo a mia sorella di portarmi dei vestiti perché non ne ho" dissi e lui rispose " puoi prendere i miei" così Tom mi prestò i suoi vestiti, dei jeans baggy, una maglia semplice bianca e le sue converse che non mi venivano bene, erano grandi.
Tom si alzò e venne in cucina per fare colazione, mentre io mi misi i suoi vestiti, scesi anch'io in cucina ed ebbi la possibilità di conoscere di più anche gli altri,  Bill: " Y/n cosa ti piace fare"  "Principalmente io suono la chitarra elettrica" risposi, Bill: " Wow, vuoi andare di sopra a suonare?"  "Con piacere" dissi.  Andammo al piano di sopra dove c'erano i loro strumenti, e Tom mi prestò la sua chitarra e io cominciai a suonare,  Tom: " sei stata stupenda Y/n" disse con gli occhi a cuoricino  Bill: " Sei davvero brava dovresti entrare a far parte della nostra Band sei fantastica"  " WOW davvero non ci posso credereeeeee" dissi piena di gioia che riuscì a farmi saltellare, non so perché ma saltai su Tom ad abbracciarlo ma subito dopo ci staccammo. Suonammo insieme per un bel po'  però poi chiesi se potessero accompagnarmi a casa, perché i miei genitori erano a lavoro e mia sorella era sola in casa, loro mi accompagnarono a casa e ci salutammo tutti con un'abbraccio. Entrai in casa e mia sorella mi comincio a gridare " Ma dove cazzo eriiiii ero proccupata pezza di merda ti uccido"   "Ooooo con calma ho dormito da Tom" dissi  " COSA CAXXO STAI DICENDO RACCONTA TUTTOOOOOOOO"  e cominciai a raccontargli tutto, e lei come sempre comincio ad impazzire come  una malata.  "Ma ti piace?"  Mi chiese Sara riferendosi a Tom " Beh no..."  risposi  " ODDIOOO TI PIACE" disse lei gridando "Non gridare cogliona" dissi tappando gli la bocca " No non mi piace Tom".
Ero nel letto e mi arrivò un messaggio da Bill dicendomi se volevo andare di sera ad un ristorante con loro, io accettai e Bill bel messaggio mi aveva scritto che potevo pure invitare mia sorella ma Sara non poteva venire perché usciva con dei suoi amici. Nel tardo pomeriggio cominciai a prepararmi e mi misi un tubino nero semplice,

E mi truccai un po' più del solito.

Tom come sempre si offrì lui di portarmi  al ristorante, io accettai, e verso le 7 mi venne a prendere e ovviamente c'erano anche gli altri.
Arrivammo al ristorante e prendemmo il nostro tavolo, arrivò il cameriere e prese le ordinazioni, aspettando che arrivasse il cibo cominciammo a parlare Bill: "Allora Y/n te la senti di cominciare a suonare settimana prossima che abbiamo un tour?"
"O madonna siii" dissi felice George: "Domani proviamo, ti veniamo a prendere a mezzo giorno?"  "Certo" risposi. Arrivò il cameriere e ci portò le cose che avevamo ordinato da mangiare, però mi diede un bigliettino dicendomi "dammi il tuo numero bambolina" Tom lo sentii e comincio a gridargli e lui se ne andò, avevamo tutti gli occhi puntati a dosso. Chiesi a Tom se voleva uscire a prendere un po' d'aria e lui accettò, uscimmo e gli chiesi se stava bene, lo vedevo nervoso e lo abbracciai " non ce n'era bisogno" e gli diedi un bacio nella guancia " ma grazie comunque" dissi.  Tirai fuori dalla borsa un pacco di sigarette, e Tom mi guardava scioccato dicendomi " Tu fumi?"  Io annuì e dissi se ne voleva una e lui accetto, ci sedemmo in una panchina e cominciammo a fumare intanto parlammo per un po'  e gli chiesi " perché sei così protettivo nei miei confronti?" Lui mi rispose dicendo "Non voglio che ti dicano queste cose, Ti voglio bene..."  mi scese una lacrimuccia  ma lui la asciugò con le sue mani gelide e poi mi baciò, il mio cuore é scoppiato, eravamo diventati tutti e due Rossi come pomodori, nella nostra faccia era spuntato un sorrisone. Poi rientrammo e i ragazzi letteralmente ci dissero in coro "Perché così felici?"  Noi non avevamo detto niente, però si capiva e noi zitti zitti cominciammo a mangiare. Io e Tom eravamo accanto e di punto in bianco mise la mano nella mia coscia, mi sono soffocata e gli altri mi chiesero "tutto ok?"  Io risposi " Sisi vado un'attimo in bagno"   Cominciai andare in bagno e sentii Tom dire "Ora che ci penso anch'io dovrei andare in bagno"  Bill: "Sisi come no"  mi girai e vidi Tom con un sorrisetto malizioso.  Ero in bagno e Tom mi chiamò  "Neanche mi lasci pisciare ora" dissi ironicamente e lui cominciò a baciarmi, " Tom no ci sono i ragazzi che ci aspettano" dissi  " Altri 10 baci per favore" disse lui  " no sono troppi" risposi  " 5 daiiiii" disse Tom con gli occhi a cuoricino, mi si sciolse il cuore, come faccio a dirgli di no così gli diedi un ultimo bacio e uscimmo dal bagno, e riandammo al tavolo per finire di mangiare. Appena avevamo finito di mangiare loro, mi avevano accompagnata a casa, però solo Tom salì con me davanti alla porta della casa e gli altri erano in macchina, Tom mi salutò, mi baciò e mi disse "Ci vediamo domani principessa" e io lo abbracciai, poi io salii a casa mia mi cambiai e andai a dormire non smettendo di pensare a Tom.