A volte mi chiedo perché il destino mi abbia portato a te.
A volte mi domando se quello che sento io lo senti a tua volta.
Non so definire cosa sia, ma ti penso spesso, immagino il mio vivere quotidiano con te. Mi illudo che tu possa ricambiare queste sensazioni.
I segnali che colgo sono frutto della mia immaginazione?
Parole dette a caso, nascondono un sottotesto?
A volte mi costringo a non pensarci, ma altre invece mi ritrovo a unire i puntini e seppur sparsi, radi e lontani, seguono tutti un unico disegno. Noi.
Caxxo!
Penso troppo.
