My Living Nightmare - Tom Kaulitz

Pronti, partenza...VIA

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LEGGETE FINO ALLA FINE
(IMPORTANTE)

ciao! questa storia è la traduzione di My living nightmare di @winternightz
quindi i crediti ovviamente tutti a lei.
MEGA SPECIFICO CHE QUESTA STORIA NON È UNA MIA CREAZIONE MA SOLO LA MIA TRADUZIONE CHE NONOSTANTE POSSA SEMBRARE FACILE NON LO È AFFATTO. QUINDI PREGO A TUTTE DI NON SEGNALARE O SCRIVERE MESSAGGI DI ODIO PERCHÉ RIPETO NON STO RUBANDO QUESTA STORIA MA LA STO TRADUCENDO PER AIUTARE LE POVERE RAGAZZE CHE NON SANNO L'INGESE O SEMPLICEMENTE SONO SVOGLIATE E VOGLIONO LEGGERLA SENZA DOVER TRADURRE A MENTE.
cercherò di tradurla nel miglior modo possibile per farvi capire al meglio la storia. se invece siete interessati a leggerla in inglese vi invito ad andare sul profilo di winternightz dove troverete anche il sequel (che è in corso) che se vorrete tradurrò finito questo.
se trovate degli errori vi invito a dirmelo così li risolverò in modo che le persone che leggeranno dopo di voi non riscontreranno questi errori.

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Eravamo finalmente qui, entrambe avevamo finalmente lasciato le nostre vecchie vite indietro per seguire i nostri sogni, per vivere nella affollata città di Tokyo. Il vento soffiava davanti a me e guardavo le centinaia, migliaia, di persone che passavano. Non sono il tipo di ragazza a cui piacciono le città affollate, ma Ria voleva davvero vivere a Tokyo e in fondo volevo vedere com'era di notte, le luci che brillavano e le auto che correvano. Sicuramente non ero persistente come Ria, ma avevamo parlato tanto di trasferirci l'una con l'altra negli ultimi tre anni e un giorno sarebbe dovuto succedere. Stasera sarebbe stata una grande serata; Ria aveva sentito che c'erano corse automobilistiche ogni notte e che due delle gang più pericolose si stavano combattendo stasera, e Ria essendo il tipo che seguiva il pericolo ha insistito che andassimo.

"Non posso credere che siamo finalmente qui" Ria disse accanto a me, afferrandomi un braccio e stringendolo.

"Nemmeno io posso" dissi guardando tutti i grattacieli.

"C'è il taxi" disse Ria mentre prendeva il suo bagaglio e iniziava a portarlo verso il taxi.

L'ho seguita, "lottando" con le mie pesanti valigie "Quanto è lontano l'appartamento?" Ho chiesto mentre buttavo le mie valigie nel bagagliaio del taxi.

"Circa un'ora" disse mentre saltava dentro l'auto.

Dopo essere entrata mi sono allacciata la cintura. Mentre attraversavamo la città ho guardato tutte le auto e le persone, c'erano così tante persone. Un'ora e 20 dopo eravamo al nostro piccolo appartamento. Non era niente di che, ma era tutto ciò di cui avevamo bisogno per iniziare la nostra nuova vita. Siamo entrate in casa e sono andata a curiosare in giro come una bambina "Sì, due bagni!" Ho applaudito facendo ridere Ria.

Ho gettato il mio bagaglio nella mia stanza e ho afferrato il piccolo lettore CD che ho portato, l'ho collegato e ho messo su uno dei miei CD per ballare. Ho iniziato a ballare e ondeggiavo i miei capelli rossi che di tanto in tanto mi schiaffeggiavano la faccia, ad un certo punto mi sono fermata quando ho sentito un paio di mani su di me "Taylor, concentrati, dobbiamo uscire ora"

"Perché?" Ho chiesto "Siamo appena arrivate"

"Perché dobbiamo scoprire dove si incontrano le gang"

"Cosa c'è di così bello in queste gang?" Ho detto infastidita dal fatto che dovevamo già lasciare l'appartamento.

Ria ha riso "Sono le persone più famose di Tokyo"

"Allora perché non ne ho mai sentito parlare" Ho detto incrociando le braccia.

Ria si è seduta e ha detto "Non sono famose star del cinema, lì si conoscono solo tra "guidatori" e la gente di Tokyo, la maggior parte della gente li teme"