Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Alessandra era una ragazza riservata che stava per le sue e sapete perché ? Ecco il motivo e che tutti la ignoravano quasi nessuno le parlava se non per cose essenziali i saluti ? Il ciao oppure un buongiorno ? Nemmeno quelli riceveva alla mattina e valeva pure quando se ne andava da scuola comunque tornando a noi quel giorno non era stata educata riservata come al solito anzi se ne fregò delle conseguenze diede uno schiaffo a una ragazza nonché compagna di classe tutti erano presenti tutti avevano visto quel famoso schiaffo che nessuno si aspettava di vedere la sua compagna dopo averle urlato in faccia andandosene la classe cadde in un silenzio bellissimo per Alessandra tutti erano zitti nessuno parlava era quella la pace che cercava Alessandra silenzio che fu spezzato dalla prof d'italiano <<Ale come mai gli hai tirato uno schiaffo ?>> le domandò curiosa <<prof sono stanca>> fece una risata amara per poi continuare <<stanca stufa di tutto di tutti di questa scuola dei miei compagni ma io non li definirei nemmeno così perche cosa faccio con loro di preciso ? Un bel niente non mi parlano non mi dicono nemmeno UN CIAO ALLA MATTINA prof e come se tutti loro sentissero i suoni orribili di un'animale che viene sgozzato lentamente però non fanno niente se ne fregano e così che mi sento prof ho capito che in questa classe non verrò mai tratta come essere umano Che cosa ho fatto per meritarmi tutto questo>> si girò verso i suoi compagni per poi urlarle <<COSA VI HO FATTO PER MERITARMI UN SIMILE TRATTAMENTO PURE UN MAIALE VERREBBE TRATTATO MEGLIO QUANDO TORNO A CASA MIA SONO COMPLETAMENTE SOLA E QUANDO VENGO QUA VENGO DERISA DISPREZZATA E IGNORATA>> urlò mettendo lo zaino in spalla per poi girarsi verso la professoressa e dirle <<arrivederci prof le auguro una buona giornata>> detto questo si voltò andandosene arrivò a casa ovviamente la scuola aveva già contatto sua madre per dire quello che era successo quando arrivò ha casa non disse una parola ma quel giorno dopo tanto tempo pianse tra le braccia di qualcuno
