{Han Jisung é un ragazzo oramai maggiorenne alla disperata ricerca di un lavoro per pagare l'università e l'appartamento che condivide con il suo fidanzato Akio,un ragazzo giapponese trasferito in Corea per gli studi, è definito strano,violento,e co...
Jisung,che fino a quel momento ero rannicchiato sul divano a perdersi nelle sue pesanti riflessioni con in sottofondo una qualche serie tv sovrabbondantemente mielato,venne risvegliato da una notifica da parte del suo cellulare, allungò la mano per prendere il dispositivo appoggiato sul tavolino affianco a lui e lo sbloccò.
{Lixie} hey Jisung,oggi ti va di uscire?magari andiamo in discoteca viene anche Seungmin! avvisami 18:45
Ci pensò a lungo e decise che forse staccare un po' dalla solita routine letto, Netflix,e cibo sarebbe stata una buona idea, così confermò l'uscita anche se rimaneva solo chiedere il permesso al suo ragazzo Akio,ma alla fine è il suo ragazzo e lo ama tanto come potrebbero rifiutare? ma questo era ciò che pensava Jisung.
Tra altre serie tv e urletti per quanto fosse un fregno quel manzone di Payu, arrivò l'ora di prepararsi, così tra sbuffi e tra i "che palle" Jisung si diresse verso l'armadio.
"Che cazzo mi metto..?" Jisung aveva gusti molto raffinati e precisi e di conseguenza pochi vestiti,non trovava mai ciò che lo soddisfava al 100% e in più non aveva un gran ché di soldi.
Alla fine scelsce una camicetta nera trasparente con sopra una giacca di pelle,sul collo una choker viola, dei semplici pantaloni aderenti in pelle e infine dei stivali anch'essi neri. E inifine si piastrò i capelli aggiustando la sua frangetta che si posava leggermente sui suoi occhi.
{outfit inspo:}
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Mentre si metteva il profumo il suono di un campanello richiamò l'attenzione del moro che tu gli fece intuire l'arrivo del suo amato, così saltellando come una ragazza con gli ormoni a mille si diresse verso la porta d'ingresso.
"Amore!" esclamò appena aperta la porta buttandosi sul suo ragazzo, che si degnò di una semplice carezza alla schiena.
"Ciao Jisung,spostati devo entrare" disse annoiato e forse un po' ubriaco dato che passava la giornate a spassarsela fuori con i suoi amici e chissà cos'altro faceva.
Jisung lo fece entrare e mente Akio si accomodava sul divano lui gli si piazzò davanti cominciando a fare gli occhi da cucciolone.
Akio sbuffó e lo fissò negli occhi incazzato.
"Porca puttana Jisung ti vuoi spostare cazzo? e poi perché sei vestita da prostituta? se me lo vuoi succhiare basta dirlo" ridacchiò con fare psicopatico.
Jisung rimase non poco innoridito ma comunque si riprese.
"Umh..si, senti amore posso,sempre se vuoi, uscire con Felix e Seungmin,sono i miei amici ricordi? ecco andremo in discoteca ma giuro torniamo presto!" disse torturandosi le mani.
