4.

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"si mi piacciono e sicuramente non sono affari tuoi" rispose Jisung girandosi verso il maggiore sperando di non essere giudicato.

"bhe penso ti starebbe bene,compralo" continuò Minho sussurando a pochi centimetri dal faccino del più piccolo.

"no..n-non mi piace" rispose Jisung e corse verso l'uscita.

In realtà come si è intuito a Jisung piaceva quella gonna,fin troppo ma semplicemente costava troppo,non poteva pagare 71274.00  ₩ (€50) per una gonna che a malapena avrebbe mai indossato.

"io esco,vado al bagno" avvisò Jisung spostando il ragazzo e avviandosi all'uscita.

E secondo voi Minho cos'ha fatto? bhe si Jisung era fidanzato e non aveva nessun diritto di chiamarlo "suo" ma per lui era già suo, e avrebbe amato vedere il suo Jisung con una gonellina.

Ma si poteva accontentare di una semplice gonna? se voleva conquistare Jisung doveva farlo per bene,certo l'amore non è basata sui regali ma perché no.

{shirt inspo:}

Pagò e usci di fretta

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Pagò e usci di fretta.

In realtà Minho non avrebbe mai immaginato di avere interesse in un ragazzo,poi soprattutto fidanzato, ma a quel faccino non riusciva proprio a resistere.

Di vista Jisung e Minho erano completamente diversi.

Minho era un uomo,serio,elegante, benestante e con un lavoro che lo rendeva maggiormente serio.

Mentre Jisung era un ragazzino ancora con tante cose da scoprire,aveva uno stile stravagante,amava le gonne e in tasca non aveva un euro.

Insomma erano due mondi diversi non c'era altra via,ma insomma dal mondo ci si può aspettare di tutto no?

Quindi perché non provarci? pensò Minho.

Jisung uscì dal bagno tranquillamente,vagando con gli occhi per cercare il suo hyung che lo aspettava fuori.

La loro giornata passò velocemente tra risate e chiacchiere,era stata una bella giornata. Questo era ciò che tutte due pensavano.

Ora si trovavano sul divano nella di casa di Minho,scambiando qualche chiacchiera o qualche loro opinione sulla musica,il loro vocio però venne interrotto dal telefono di Jisung che cominciò a suonare interrotamente.

"Akio"

lesse Jisung sul telefono,non voleva rispondere,ma sapeva che sarebbe sicuramente successo del peggio se non rispodeva.

Prese il telefono e accettò la chiamata.

"Pronto?" disse sussurando dalla paura.

"dove cazzo sei torna a casa!" urlò una voce roca dall'altra parte.

"si..ora arrivo."

Si spense il telefono e Jisung si girò cercando gli occhi di Minho che lo guardava triste.

{my sugar daddy}~MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora