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P(apà):"T/n svegliati!"
T/n:"che vuoi è estate"
P:"devi fare i compiti ora muoviti!"
T/n:"no non gli farò"
P:"muoviti"
T/n:"no"
P:"Uff"
Scese al piano di sotto
Dopo mezz'ora mi alzai,andai verso l'armadio e mi misi dei vestiti a caso.
Scesi e mi misi a fare colazione.
P:"Al mio paese si dice buongiorno"
T/n:"al mio no"
P:"t/n ma la vuoi smettere?!Devi comportarti meglio nei miei confronti e non mi devi più rispondere capito!?"
Mi urlò contrò
T/n:"Non mi interessa io non cambio carattere per te"
P:"ma come ti permetti io sono tuo padre e devi rispettarmi!Io ti ho creato"
T/n:"Tu? Tu mi ha creato? Nah tu si è no che hai fatto la metà del lavoro mamma mi ha creato e lei si merita tutto il mio rispetto"
P:"Allora se la rispetti così tanto ti trasferisci da lei!"
T/n:"cosa ma io qua ho tutti i miei amici"
P:"allora dovevi pensarci prima vai a fare la valigia e muoviti!"
T/n:"vaffanculo"
Mi alza sbattendo le mani sul tavolo e andai al piano di sopra.
Appena entrai nella mia camera scoppiai a piangere.
Feci la valigia e andai al piano di sotto.
T/n:"contento?"
P:"si ho già prenotato tutto vai a prendere l'autobus e poi l'aereo e avvisa tua madre"
T/n:"ti odio"
P:"vai!"
Me ne andai senza neanche salutarlo e una volta sull'autobus dissi ai miei amici che mi trasferivo e chiamai Georg visto che mamma non rispondeva.
G:"hey sorellina come va?"
T/n:"me la cavo,tu?"
G:"bene, perché mi hai chiamato?"
T/n:"perché papà mi ha cacciata di casa e ha detto che devo trasformi da te"
Si sentì un urlo provenire dal suo telefono
T/n:"Georg tutto apposto?"
G:"si è solo quel scemo di Tom"
T/n:"chi è Tom?"
G:"lo conoscerai"
T/n:"hai capito che ti ho detto?"
G:"si,non vedo l'ora che arrivi"
T/n:"anch'io non vedo l'ora di vedervi finalmente lontana da papà"
G:"hahaha ok ti aspetto"
T/n:"a dopo"
Ero più sollevata, sentire la voce di mio fratello,che non vedo praticamente da 7 anni,mi rendeva felice.
Scesi dal autobus e presi l'aereo.
Finalmente arrivai, erano venuti a prendermi Georg e mamma.
Scesi dall'aereo e gli abbracciai.
M(amma):"ciao t/n ci sei mancata molto!"
T/n:"anche voi mi siete mancati"
G:"comunque sei propio bona eh"
T/n:"grazie"
G:"sei cresciuta un botto"
Mi abbracciò
M:"ok ora andiamo"
Arrivammo a casa
M:"t/n devi scegliere se dormire con me o con Georg perché non abbiamo altre camere"
G:"scegli me ti prego!"
T/n:"sto con Georg"
M:"ok Georg fagli vedere la casa"
G:"ok andiamo"
Mi fece vedere tutte le stanze.
G:"è questa è camera nostra"
Mi fece entrare
Era una camera bellissima era piena di poster,dischi,bassi.
T/n:"che figa"
G:"ti piace eh?"
T/n:"si molto"
Posai la valigia sul letto.
T/n:"questo sei tu?"
G:"si loro sono Tom,Bill e Gustav"
T/n:"ah questo era quello che gridava"
Dissi indicando Tom.
G:"esatto lui suona la chitarra io il basso,Bill canta e Gustav suona la batteria"
T/n:"Ah ok"
G:"comunque vengono a cenare da noi così te li presento di persona"
T/n:"Mh ok"
Mi affacciai alla finestra
T/n:"che bello c'è la piscina!"
G:"eh hai visto"
T/n:"sei propio ricco Georg"
G:"ora che sto in questa band si"
T/n:"ok"
M:"Georg T/n sono arrivati i vostri amici!"
T/n:"ma sei io manco gli conosco hahaha"
G:"Hahaha andiamo"
Andammo al piano di sotto e li salutai.

L'amico di mio fratello; Tom Kaulitz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora