[19 𝘈𝘨𝘰𝘴𝘵𝘰, 𝘉𝘦𝘳𝘭𝘪𝘯𝘰, 9:30𝘈𝘔]
Mi sono appena svegliata, guardai l'orario stupita: erano solo le 9:30, non mi sono mai svegliata cosí "presto" in estate; molto probabilmente per la vicenda successa ieri sera al meet & greet, non riuscivo a non pensarci. Cosí decisi di svegliare sam, per magari andare un po' in giro per Berlino.
io: *𝘚𝘶𝘴𝘴𝘶𝘳𝘳𝘰* 𝗦𝗮𝗺.. 𝗦𝗮𝗺, 𝘀𝗲𝗶 𝘀𝘃𝗲𝗴𝗹𝗶𝗼?
Sam: 𝗢𝗿𝗮 𝘀𝗶.. 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝗮𝗺𝗼, 𝗰𝗵𝗲 𝘃𝘂𝗼𝗶 𝘀𝘁𝗮𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮? 𝗣𝗼𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝘀𝗼𝗻𝗼? 𝗧𝘂 𝗻𝗼𝗻 𝘁𝗶 𝘀𝘃𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗺𝗮𝗶 𝗮 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁'𝗼𝗿𝗮 𝗱'𝗲𝘀𝘁𝗮𝘁𝗲.
io: 𝗻𝗼𝗻 𝗵𝗼 𝗱𝗼𝗿𝗺𝗶𝘁𝗼 𝗯𝗲𝗻𝗲, 𝘁𝗶 𝘃𝗮 𝗱𝗶 𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗴𝗶𝗿𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗕𝗲𝗿𝗹𝗶𝗻𝗼?
Sam: 𝘃𝗮𝗯𝗲𝗻𝗲, 𝗳𝗮𝗺𝗺𝗶 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗱𝗼𝗰𝗰𝗶𝗮, 𝗮 𝗱𝗼𝗽𝗼.
annuii e mi andai subito a preparare: decisi di mettermi dei baggy jeans effetto lavato con uma maglietta oversize e le mie solite converse, per i capelli non feci niente di ché: solo un po' di lacca e via. Dopo circa mezz'ora anche Sam era pronto, cosí finalmente uscimmo.
<<<<<<<<<<<<<<<ᴛɪᴍᴇ sᴋɪᴘ>>>>>>>>>>>>>>>
si era fatta ormai ora di pranzo, cosí cercammo un ristorante in cui andare e finalmente, dopo ore e ore buttate su ricerche, ne trovammo uno da 5 stelle! "Mhh, qui dice che questo ristorante é stato riconosciuto per aver ospitato vari band e artisti" dissi io leggendo la pagina web del posto, sembrava interessate. "Per me é piú che un semplice sí, CATAPULTIAMOCI LI ORA." disse samuele euforico, e anche stavolta, come biasimarlo?!? Cosí ci dirisimo subito al ristorante. Appena arrivati sentii delle voci conosciute, non potevo credere alle mie orecchie: "FLAAAA, FLAAA GUARDA LI, SONO I TOKIO!!" ok era tutto confermato, non ero pazza, erano loro in persona, io feci cenno a samuele di sedersi qui con me al tavolo accanto a loro, dato che fosse l'unico libero, ma cercai di parlare disinvolta cercando di passare inosservata. Ma la mia conversazione venne interrotta da una voce che disse: "Guarda chi c'é! L'aspirante ragazza cantate! vuoi unirti a noi? Offro io madmoiselle." Era Bill, il mio piano non riuscí, ma io in preda dall'emozione accettai l'invito, mi sedetti e iniziammo a conversare, finché...
Bill: 𝗼𝗸 𝗮𝗻𝗱𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗮𝗹 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗼, 𝗰𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗯𝗲𝗻𝗲, 𝗲́ 𝘃𝗲𝗿𝗼, 𝗺𝗮 𝗶𝗹 𝗺𝗶𝗼 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗲́ 𝘂𝗻'𝗮𝗹𝘁𝗿𝗼: 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗼 𝗽𝗮𝗿𝗹𝗮𝗿𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗽𝗿𝗶𝘃𝗮𝘁𝗼?
Tutti quanti fecero un sorrisetto come per dire a bill "VAI UOMO" e lui ricambió, e io accettai.
Io: 𝗲𝗰𝗰𝗼𝗰𝗶 𝗾𝘂𝗮, 𝗾-𝗾𝘂𝗶𝗻𝗱𝗶? 𝗖𝗵𝗲 𝗱-𝗱𝗲𝘃𝗶 𝗱𝗶𝗿𝗺𝗶?!
dissi con la voce che mi tremava dall'emozione, ma anche dalla curiositá che avevo nello scoprire cosa volesse dirmi.
Bill: 𝘃𝗼𝗹𝗲𝘃𝗼, 𝗲𝗰𝗰𝗼, 𝘃𝗼𝗹𝗲𝘃𝗼 𝗰𝗵𝗶𝗲𝗱𝗲𝗿𝘁𝗶 𝘀𝗲 𝗺𝗮𝗴𝗮𝗿𝗶 𝗮 𝘁𝗲 𝘀𝗲 𝘁𝗶 𝗮𝗻𝗱𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗲𝗿𝗰𝗶.. 𝘃𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗱𝗶𝗿𝗲, 𝘀𝗲𝗺𝗯𝗿𝗶 𝘀𝗶𝗺𝗽𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗲 𝗽𝗼𝗶 𝗰𝗮𝘇𝘇𝗼 𝘀𝗲 𝗵𝗮𝗶 𝘀𝘁𝗶𝗹𝗲!
io: certo, va benissimo-
Bill appoggió le sue delicate e fresche mani nei miei fianchi, avvicinó la sua faccia al mio orecchio e mi sussurró con la sua voce roca ma angelica allo stesso tempo:
"𝙦𝙪𝙞𝙣𝙙𝙞, 𝙘𝙞 𝙫𝙚𝙙𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙖 𝙘𝙖𝙨𝙖 𝙢𝙞𝙖 𝙙𝙤𝙢𝙖𝙣𝙞, 𝙁𝙡𝙖𝙫𝙞𝙖?~"
io ero perplessa, ma ovviamente come potevo rifiutare! Era ufficiale, Bill Kaulitz Trümper mi aveva appena invitata ad un "appuntamento" !!
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erano le 22 passate, appena arrivati in hotel nulla di nuovo, la solita e monotona routine che vi risparmieró. "𝒒𝒖𝒊𝒏𝒅𝒊 𝒄𝒊 𝒗𝒆𝒅𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒂 𝒄𝒂𝒔𝒂 𝒎𝒊𝒂 𝒅𝒐𝒎𝒂𝒏𝒊, 𝑭𝒍𝒂𝒗𝒊𝒂?" Questa frase mi rimbomó in testa per tutta la notte, non vedevo l'ora che fosse domani.
𝗦𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼 𝗔𝘂𝘁𝗿𝗶𝗰𝗲!
𝗳𝗶𝗻𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗶 𝗵𝗼 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗶𝗻𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝗿𝗲!! 𝗛𝗼 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗶𝗻𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗼 𝗮𝗽𝗽𝘂𝗻𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗵𝗲𝗵𝗲!! 𝗖𝗶 𝘃𝗲𝗱𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗮𝗹 𝘁𝗲𝗿𝘇𝗼 𝗰𝗮𝗽𝗶𝘁𝗼𝗹𝗼 𝗰𝘂𝗼𝗿𝗶𝗶𝗶🫶🥰
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𝙮𝙤𝙪 𝙨𝙖𝙫𝙚𝙙 𝙢𝙚.✮
Romance𝘍𝘭𝘢𝘷𝘪𝘢, 𝘶𝘯𝘢 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘢 𝘪𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢𝘯𝘢 𝘥𝘪 𝘢𝘱𝘱𝘦𝘯𝘢 15 𝘢𝘯𝘯𝘪 𝘥𝘢𝘨𝘭𝘪 𝘰𝘤𝘤𝘩𝘪 𝘷𝘦𝘳𝘥𝘪 𝘦 𝘤𝘢𝘱𝘦𝘭𝘭𝘪 𝘤𝘰𝘳𝘵𝘪 𝘥𝘪 𝘶𝘯 𝘤𝘢𝘴𝘵𝘢𝘯𝘰 𝘳𝘢𝘮𝘢𝘵𝘰 𝘦 𝘴𝘶𝘰 𝘤𝘶𝘨𝘪𝘯𝘰 𝘴𝘢𝘮𝘶𝘦𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘤𝘪𝘴𝘦𝘳𝘰 𝘥𝘪 𝘱𝘢𝘳...