Capitolo 1 : Una nuova vita.

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La villa si trovava al limitare della città, un'ombra silenziosa e impenetrabile in mezzo alla campagna. L'erba alta ricopriva il viale d'accesso, mentre gli alberi secolari facevano ombra con le loro foglie sulla strada. Era qui che una giovane coppia, Alan, Lilith e il loro bambino di sette anni decisero di trasferirsi sperando di trovare un po di pace e serenità. Alan era un uomo sui 35 anni, lavorava come meccanico in un piccolo paesino di nome Birmingham. Si sposò con sua moglie Lilith dopo quasi 10 anni di fidanzamento, si conoscevano da
quando erano piccoli ed erano inseparabili. La coppia dopo aver messo alla luce un figlio di nome Cillian capirono che il quartiere dove vivevano non era il posto adatto per il loro bambino per via dell'alto tasso di criminalità, dello smog e del caos generale. Cosi decisero di trovare una villa fuori città, in modo da stare in tranquillità e respirare aria pulita. Le prime settimane trascorsero senza problemi. La villa sembrava un rifugio perfetto, lontano dal caos della città e dalle occhiate curiose dei vicini. Alan si era dedicato con passione al restauro, mentre Lilith aveva trascorso le giornate a rendere accoglienti le stanze spaziose. Cillian era molto contento di questa nuova casa, aveva un grosso giardino con le altalene e tanto spazio dove giocare. La villa all'interno era molto grande, aveva due piani e una cantina sotterranea. Alan trovò in tutta la villa delle vecchie cianfrusaglie lasciate dal vecchio proprietario, come quadri o dei piccoli ricordi come foto o oggetti comprati in varie parti del mondo. Alan si avviò in cantina a ripulire l'ultima parte della villa, trovò molte cose anche lì, oggetti di ogni genere, giocattoli antichi, vecchie foto e vecchi scatoloni. Ma l'occhio di Alan cadde su un bauletto di legno, quel bauletto aveva qualcosa di strano, era circondato e rinchiuso da una catena robusta di ferro e un lucchetto sul davanti. Così Alan incuriosito cercò in tutta la cantina la chiave di quel lucchetto, cercò per ore e ore ma senza risultati, alla fine decise di arrendersi rendendosi conto di star perdendo tempo, ricominciò a pulire la cantina, ma appena Alan si mise a lavoro si sentì da sopra : << È PRONTO A TAVOLA >>. Alan era incredulo di quanto avesse perso tempo a soffermarsi su ogni singola cosa, e un pò stanco e affamato si avviò verso la cucina. Mangiarono tutti e tre e dopo andarono a riposarsi sul divano con l'intenzione di guardare un film. Lilith si addormentò dopo i 10 minuti, mentre Alan restò sveglio per altri 20 minuti fino a cadere in un sonno profondo tra le braccia di sua moglie. Il giorno dopo già dalla mattina presto Lilith iniziò con le faccende domestiche, mentre Alan tornò in cantina per finire il lavoro iniziato. Dopo un po di tempo Alan alzò un vecchio  tappeto impolverato e con sguardo sorpreso vide una piccola chiave sotto di esso. Una volta presa la chiave Alan si avvicinò al baule incatenato e aprì il lucchetto, con molta delicatezza aprì piano piano il baule e si ritrovò davanti un anello con sopra un simbolo da lui sconosciuto. Per fare un bel gesto Alan regalò quell'anello a Lilith, lei era molto felice alla vista di quel magnifico anello saltò tra le braccia di Alan baciandolo fino a perdere il fiato. Dopo questo bellissimo regalo la famiglia andò a letto pronta per affrontare un nuovo giorno senza sapere quello che sarebbe accaduto da li a quella parte.

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