Una vita insieme

Vento di aria fresca

Erano giorni che il comandante e la direttrice non parlavano, dopo la conversazione nel suo ufficio non si erano più rivisti e se il comandante andava nel suo ufficio era solo per litigare o scambiarsi firme.
12 Aprile IPM
Il comandante usci sbroccando dall ufficio della direttrice a causa di una lite dovuta a Filippo
- comanda come mai così incazzato?
- nadi e tu di nuovo qua? Si proprio na cap frisc, colpa di quella stronza della direttrice
- oddio comanda così mi mettete ansia la devo vedere ora
- ah allora in bocca a lupo
- vabbuó ce verimm comanda!
Naditza entrò
- buongiorno direttrice
- buongiorno
Le poss la mano
- piacere so naditza
- come mai tutta questa felicità per stare qui dentro
- perché io ho deciso di starci proprio come lei
- cosa intendi?
- che anche lei ha scelto di starci qui dentro avete gli occhi tristi, belli ma tristi
- io sono qui per dovere e tu come mai?
- lei ci starebbe a casa con un uomo che vuole venderla in sposa al migliore offerente?
- beh ci sono vadi modi
- questo è il mio!
- allora vediamo, beh sempre reati molto leggeri, ah bel modo di festeggiare capodanno eh
- direttri non abbiamo fatto nulla di speciale abbiamo stappato una bottiglia di spumante insieme agli altri ragazzi nulla di speciale
Risero
- direttri da come mi avevano detto lei era una stronza ma per me no è una bravissima donna che merita felicità e spero che la trovi!
Naditza si tolse un'orecchino
- questo è per lei
- nonono
- si lo tenga, è nu pensiero
- grazie
Si sorrisero entrambe e Naditza usci.
- comanda questa direttrice è meglio di tutte le altre è tutto tranne che stronza ma che dite
- no è impossibile non stiamo parlando della stessa persona
- si invece comanda, dovrebbe conoscerla meglio
- vabbuó!
Questo incontro a Paola aveva fatto benissimo le aveva ridato il sorriso e a Massimo le parole di Natidza avevano scombussolato parecchio perché sapeva che le sue parole erano sempre veritiere.
Diciamo che Natidza era stato un vento di aria fresca e liberatoria.