Farfalle nello stomaco

Gliel'ho detto

Ormai se ne sono andati tutti rimaniamo solo io e Clyde che però se ne sta andando anche lui.
"Allora io vado"
Mi dice prima di aprire la porta di casa.
"Aspetta"
Gli dico prendendolo per i fianchi da dietro e dargli un abbraccio.
"Cosa c'è Tolkien?"
Mi chiede.
"Cose c'è a te tesoro... sembri arrabbiato"
Gli dico. Lui si gira e mi mette le sue braccia intorno al mio collo.
"Forse un poco lo sono.."
"Per quella storia con Kyle? Amore te l'ho già detto non c'è niente tra me e lui. Io amo solo te"
Gli dico per poi dargli un bacio che però non ricambia, quindi mi allontano leggermente.
"Lo so però... prima che noi ci mettessimo insieme tu e lui avete limonato e non so se significasse qualcosa per te"
Mi dice io non dico nulla lo guardo soltanto.
"Aspetta... come lo sai?"
"Io vi avevo visto,non ti ricordi più?"
"A cazzo è vero, avevo detto a Kyle che non lo sapevi"
Mi bacia, così all'improvviso non me la aspettavo però ricambio.
Poi ci stacchiamo.
"Se ripeti un altra volta il suo nome giuro che sclero"
Mi dice.
"Tranquillo signor gelosia"
Gli dico per poi dargli un altro bacio che stavolta ricambia.
"Ti amo"
Lui arrossisce a questa affermazione.
"Anche io. Ora vado ciao Tolky"
"Ciao"
*Skip Time*
È passato un ora e mezza da quando se ne è andato Clyde.
Io in questo arco di tempo mi sono fatto una doccia, mi sono messo il pigiama e ora sto leggendo.
Ad un certo punto però mi squilla il telefono, prendo per vedere chi è, ed è... Kyle?
"Ciao Kyle, volevo mandarti un messaggio per dirti che in realtà Clyde già lo sapeva di quel fatto li. Tu perché hai chiamato?"
Non mi da subito la risposta, ci mette un pochino.
"Quindi Clyde lo sapeva già...ok"
Mi dice con voce timida.
"Kyle tutto ok?"
"No...non è tutto ok"
Ritorna a stare in silenzio.
"C'è..qualcosa che posso fare?"
Gli chiedo, perché sentire che un amico sta male e io non so cosa posso fare per aiutarlo mi fa sentire in colpa.
"Lo so che sembra strano sentirlo dire, però...potresti venire da me per favore?"
Domanda inaspettata, però non posso dirgli di no, se un amico è in difficoltà bisogna sempre aiutare.
"Certo, dieci minuti e sono da te"
Attacca.
Io mi ero messo il pigiama, visto che comunque sono le nove di sera. Quindi mi metto dei vestiti velocemente, metto le scarpe ed esco. Però prima di uscire avviso mia madre che si trova in cucina a preparare la cena.
Prima di andare a casa sua passo a comprare del gelato, perché il gelato è sempre buono e porta felicità.
Arrivo davanti a casa di Kyle, busso e mi apre.
"Hey Kyle ho-"
Mi abbraccia. Io giustamente ricambio l'abbraccio.
Però come ricambio l'abbraccio si stacca.
"S-scusami"
Mi dice per poi lasciarmi entrare in casa.
"Non preoccuparti...comunque dicevo, ho portato del gelato"
Fa una risatina però accetta l'offerta del gelato.
Ci mettiamo seduti sul suo letto in camera sua, apriamo il gelato e iniziamo a mangiarlo.
"Allora...io l'ho detto a Stan. Avevo preso coraggio e gliel'ho detto"
Dice mentre continua a mangiare e gesticolare con le mani.
"Solo che non la presa tanto bene e abbiamo discusso..i-io lo sapevo che..o Dio, scusami"
Mi dice per poi buttare giù qualche lacrima e mangiare pian piano il gelato.
Io gli metto una mano sulla gamba e col pollice comincio a fare su e giù come per dire di non preoccuparsi e di stare tranquillo.
Poi sposto il gelato per avvicinarmi a lui e abbracciarlo.
Lui poi si siede sopra di me a cavalcioni e ricambia l'abbraccio e inizia a piangere.
"Allora non è che avete discusso avete proprio litigato"
"Sì...*snif* scusa se ti abbraccio così però è come ci abbracciamo sempre io e Stan quindi...scusa veramente"
Mi dice stringendomi ancora più a se.
"Se mi dici di nuovo scusa io me ne vado"
Lui inizia a ridere e inizia a guardarmi negli occhi.
"Ok...scusa mhmhahahahaha"
E ricomincia a ridere.
Scende da sopra di me e chiude il gelato.
"Grazie Tolkien"
Mi dice sorridendo, io ricambio il sorriso.
Mi alzo e scendiamo.
Come apro la porta di casa mi ritrovo Stan davanti.
"Ciao Stan"
Dico a Stan.
Kyle non dice nulla.
"Allora per te è un attimo  sostituirmi"
Dice per poi voltarsi e andarsene.
"No STAN! ASPETTA TI PREGO!"
Dice Kyle per poi iniziare a rincorrerlo.
Io non voglio fare nulla, non posso immischiarmi così negli affari loro.
Quindi prendo il telefono per scrivere a mia madre che stavo arrivando.
Come ho inviato il messaggio mi chiama Clyde.
"TESORO! Come stai? Mi manchi!"
Mi dice con la sua solita voce allegra.
"Sto bene amore e anche a me manchi"
Gli rispondo per poi dirigermi verso casa.
*Kyle POV*
"STAN ASPETTA! FAMMI SPIEGARE TI PREGO!"
Gli urlo contro, lui si gira e si vede chiaramente che sta trattenendo le lacrime.
"Cosa devi spiegare eh Kyle? Dillo che ti piace ancora me ne farò una ragione!"
Io gli vado incontro e lo abbraccio.
"Non c'è niente.. te lo giuro su tutto Stan veramente, io ti amo, morirei per te...lo giuro ti amo con tutto me stesso"
Mi scendono alcune lacrime.
Poi prendo le mani di Stan e gliele metto sui miei fianchi per poi mettere le mie sulle sue spalle e iniziare a baciarlo.
Non ricambia subito ci mette un po'. Però come ricambia mi stringe a se.
"Me lo giuri che ami solo me?"
"Ovvio"
Gli dico per poi cominciare a ribaciarlo. Iniziamo a baciarci con più passione e foga di prima.
Per poi ritornare a casa mia.
*Terza persona (quindi io) POV*
E TUTTI NOI SAPPIAMO COSA SUCCEDE ;D
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ALLORA come avete visto ho iniziato a scrivere anche una storia sulla Style, spero vi piaccia anche quella storia :D