𝟏

854 64 10
                                    

𝐃𝐎𝐑𝐎𝐓𝐇𝐄𝐀'𝐒 𝐏𝐎𝐕

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

𝐃𝐎𝐑𝐎𝐓𝐇𝐄𝐀'𝐒 𝐏𝐎𝐕.
────────

La brezza soffiava forte spostando le tende da un posto all'altro. Sapevo che lui sarebbe venuto. Sapevo che lui avrebbe voluto uccidermi.

« È un bel disegno quello » mi congratulò lui.

« I miei disegni sono sempre belli, e precisi » gli risposi con voce dolce.

Siamo rimasti in silenzio per qualche secondo, nessun verso o movimento e ho capito che non era davvero la persona che mi aspettavo. Sulla mia tela c'era un uomo, ma non lui davvero.

Ho inserito la punta del pennello nel piccolo barattolo con vernice rossa e l'ho portato fino alla tela.

« Disegni con il sangue? » la domanda non mi ha nemmeno sorpresa. Mi piaceva che se ne rendessero conto.

« Sicuramente è il sangue di tua sorella e di tua madre. »

Premetti il pennello sulla tela e con un movimento rapido lo passai sul collo della persona sulla tela. Ascoltai il corpo cadere dietro di me. Ho sorriso orgogliosa. I miei nemici stavano cadendo. Ora mi aveva visto farlo. Ora sapeva cosa stava affrontando.

falling, 𝐊𝐋𝐀𝐔𝐒 𝐌𝐈𝐊𝐀𝐄𝐋𝐒𝐎𝐍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora