prologo

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"Dicono che una ballerina muore due volte.
La prima volta quando smette di ballare.
La seconda, quando smette di respirare.
Quando ho smesso di ballare, sono stata circondata dall'oscurità.
Perché dovrei aspettare anche la seconda morte?
Perché non sperimentare entrambe le morti in una volta sola?"

"Perché tu danzi?"

Il perché io danzo? perché è stata l'unica via di uscita quando ero sola. Perché era l'unica cosa che sapevo fare meglio. Avevo 4 anni quando iniziai a ballare per la prima volta, da sola , a casa poiché i soldi non c'erano, mio padre era solo un dipendente di un negozio e sopravvivevamo con solo 1000 euro al mese per 4 persone di qui me e mia sorella appena 4 e 5 anni, quindi diciamoci la verità, come potevamo iscrivermi a danza? Quindi per ben 3 anni ho dovuto aspettare. Mia madre un giorno scrisse me e mia sorella in una scuola di danza, non era una scuola di danza importante, era semplicemente una saletta sotto ad una chiesa, ma io ne andavo fiera poiché finalmente avrei potuto realizzare il mio sogno. Quello di danzare. All'inizio il mondo della danza mi appassionava ma poi con il crescere regali anni capí veramente cos'era. Era tossico, qualunque cosa che centra la danza è tossico, è tossica come una droga, come una cosa di qui tu non n'è puoi stare lontana. Era la mia morte.

Come una tremenda morte la danza mi ha trafitto l'anima e mi fece ogni singolo pezzettino conficcarsi nella mia carne.
Capii una volta che avevo 16 anni che il mio bisogno disperato di danzare era diventata una droga talmente nociva da avvelenarmi la mente ed il corpo. Ma compresi anche che non era la danza il mio problema ma il come venga impostata. Avvolte può essere una via di fuga , come lo è stato per me in un periodo, ma la maggior parte delle volte è una  trappola mortale dove tu non ne esci illeso.

La danza mi ha portato a distruggermi.
Molte volte nel mondo della danza si soffre di disturbi alimentari , è la maggior parte delle volte tutti i migliori ballerini ne soffrono , è questa malattia ha colpito anche me. All'età di 14 anni un'accademia molto rinomata del mio paese mi voleva con se , ed ovviamente io accettai, ma se tornassi indietro non accetterei mai più.
In questa accademia iniziò la mia autodistruzione, una ragazzina di 14 anni che inizia a farsi complessi sul proprio aspetto e sul perché fosse più in carne delle altre compagnie di danza può portare solo a due conseguenze: o dimagrisci o fallisci.
Ed ovviamente quale opzione se non la prima? il desiderio constante di dimagrire ti porta ad avere un brutto rapporto con il cibo e ciò sta a significare una sola cosa: l'anoressia.

Ma mie care queste sono solo delle piccole cose di quanto sia pericoloso il mondo della danza.

Io avevo deciso di lottare e che niente e nessuno sarebbe riuscito a strapparmi il mio sogno dalle mie mani, tutto fin quando la royal accademy of ballet mi ha preso e proprio lì ho incontrato il mio Rothbart che mi trasformo nella sua odile

ANGOLO AUTRICE•
questa è una storia che ci tengo particolarmente perché parla di quello che sto attraversando adesso nel mondo della danza. Spero che a voi non accade mai, non c'è cosa più tossica di questa , e che se vi accade mollate subito! trovate la scuola che vi valorizza come solo voi sapete.

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