IV

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Prov. Jenna

Mi sveglio e mi ricordo che Emma mi sarebbe venuta a prendere allora mi vesti e uscì e notai subito una moto con una persona alla giuda dove mi guardo e mi saluta io senza capire chi è ricambio il saluto, colui che stava sotto il casco spenge la moto e disse

E: MA JENNA, non mi riconosci più

J: Emma?

E: eh si

J: da quando una ragazza guida una moto

E: che sei maschilista?

J: no,no ma non intendevo quello ma che è strano che una donna guida una moto

E: ma ora l'ho hai visto su sali tieni metti il casco

Prov. Jenna

Emma Mi dà il casco e salgo sopra la moto e metto le mani nelle maniglia della moto.
Durante il percorso verso il quartiere Harlem, la maggior parte c'erano strade dritte allora vidi la mano di Emma che prese la mia dove me le porta davanti come un ceno di attacami a lei allora mi garapo a lei e inziai a celebrale sempre di più e quando arriviamo davanti alla casa della ragazza di Jack Emma parcheggio la moto dal'altra parte della strada, tolgo il casco e lo appoggio sopra la moto

E: mai sei andata in moto?

J: prima volta

E: che sempre una prima volta

Prov. Jenna

Mi avvicinò alla porta e busso ma nessuno rispose ritrovai q bussare ma nulla

E: Jenna

J: dimmi?

E:spostati

Prov. Jenna

Mi spostai davanti alla porta e Emma con un calcio apri la porta

E: prima con le belle ma dopo poco con le brutte

J: li hai rotto la porta

E: tranquilla lì lascerò dei soldi, Jenna aspetta prima di entrare

J: perché?

E: tieni

Prov. Jenna

Emma mi porge una pistola

J: oh...mica voglio ammazare qualcuno

E: che ne sai se l'assassino è qui e sta aspettando solo che tu entri

J: ineffeti

Prov. Jenna

Entrai dentro con la pistola in mano

J: che qualcuno....rispose sono la detective Ortega e la detective Myers uscite fuori

E: dividiamoci tu a stai qui e io salgo al piano di sopra

J: va bene

Prov. Emma

Salgo di sopra apri la porta davanti a me dopo che ho fatto le scale apri ma nulla

J: hai trovato qualcosa?, passo

E: ancora no, passo

J: qui non che nulla, passo

Prov. Emma

ad una certa sento tipo una risata mi avvicinai alla porta.
La porta era semi aperta qui avevo l'occasione di vedere chi c'era

E: vedi te lo detto che sono cambiata Carolina

C: però mi dispiace che il tuo fratello/ mio fidanzato sia morto...basta che non sei stata te

~𝑶𝑴𝑩𝑹𝑬 𝑶𝑺𝑪𝑼𝑹𝑬~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora