a quei ragazzi devo la vita/tokio hotel

Capitolo 1

entro a scuola con le cuffiete  a alto volume per non sentire le ochette sparlare di me e per non ascoltare gli insulti dei maschi, arrivo in classe mi siedo al mio posto e ovviamente inizio a sentire battutine come " ei sgorbio perché non ti uccidi?" non ci do peso, questo e quello che do a vedere in realtà mi fa molto male.  e appena entrato il professore accompagnato da 4 ragazzi che sono sicura mi prenderanno in giro anche loro. 

TOM'S POV        vedo una ragazza molto carina con dei capelli biondo cenere che pero non alza lo sguardo, ha uno stile come il mio vedo che ha una cuffia nelle orecchie e sta piangendo spero sia per la canzone e spero stia Bene.

CHLOE'S POV  il professore mi invita ad alzare lo sguardo e cosi mi asciugo le lacrime  e tolgo la cuffia    e sento l'ennesima battuta su di me " sgorbio sei diventata emo?" cerco di non far uscire la lacrima ma purtroppo e già uscita e nel asciugarmi la lacrima noto che i quattro ragazzi avevano gli occhi puntati su di e stanno parlando.

BILL'S POV  noto una ragazza  che non alza lo sguardo dal banco e vedo anche una lacrima bagnare il  suo banco,  il professore lo nota e la invita ad alzare lo sguardo cosi lei si asciuga le lacrime e alza lo sguardo verso il professore che sta cercando una cosa nei cassetti e di improvviso sento un ragazzo dire "ei sgorbio sei diventata emo?" questa cosa mi ha fatto ricordare di quando chiamavano anche a me cosi e vedo che una lacrima riga il viso della ragazza e lo faccio notare ai ragazzi che dicono " oddio speriamo che lei stia bene".                        

GUSTAV'S POV  bill ci fa notare questa ragazza che piangeva tutti e quattro abbiamo detto "oddio speriamo che lei stia bene" anche se era evidente che non stava bene perché lei poggia la testa sul banco 

FINE POV 

spero che almeno quei ragazzi non mi prendano di mira, questo e quello che penso  chloe dopo aver messo la testa sul banco, dopo 5 minuti vedo un ragazzo con i capelli neri e sparati in testa sedersi vicino a me e dirmi "ciao io sono bill tu?" avevo paura di rispondere perché probabilmente mi avrebbe deriso anche lui cosi mi girai e provai ad ascoltare la lezione solo che continuano a fare battute su di me e mi lanciavano biglietti con suscritto "sgorbio mangia di meno che esplodi" io li strappavo e provavo no pensarli solo che non ci riuscivo perché continuavano a darmi fastidio cosi chiedo al professore di andare in bagno e lui acconsente cosi io corro fuori dalla classe e vado in bagno dopo cinque minuti  torno con i pugni rossi e un livido sulla gamba destra. 

TOM'S POV   non riesco a non notare la ragazza di prima correre fuori dalla classe per andare in bagno, torna dopo cinque minuti e noto che aveva gli occhi rossi da pianto e i pugni rossi ed ha un livido sulla gamba destra cosi ho capito che anche lei soffre di attacchi  di rabbia incontrollati in cui ci si fa male da soli.                

fortunatamente suona la campanella del pranzo e io esco dopo di tutti per evitare che mi spingessero, poi sono arrivata in mensa e mi sedetti in un tavolo vuoto e mangia solo una mela ma mentre la mangiavo mi si avvicinano i quattro ragazzi nuovi che mi chiedessero il permesso di sedersi io non dissi nulla ma loro si sedettero lo stesso e un ragazzo con il capellino inizia parlarmi e mi disse " lo sai che dovresti mangiare più di una mela" e io risposi " cosa sai quello che devo o non devo mangiare, e comunque mi sazio con una mela"   " non e vero" disse un ragazzo biondo "scusatemi ma voi non sapete un cazzo di me quindi lasciatemi in pace" detto questo andai al mio armadietto a prendere la mia roba e tornare  a casa. 

BILL'S POV  dissi ai ragazzi che oggi a lezione gli mandarono un bigliettino dove c'era scritto che doveva dimagrire  e tom mi disse " bill quando cazzo c'e la avresti detto?"  ma io non risposi comunque continuiamo a mangiare per poi tornare a casa  quella casa nuova.......

SPAZIO AUTRICE

ciaooo ragazzi questo e il primo capitolo spero vi piaccia un baciooo