Il Destino Ci Riunisce~Tom kaulitz~

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Era ora dell'intervallo ed uscì fuori con la mia merenda,mille ragazzini ragazzine uscirono dalle loro classi e iniziarono a sparpagliarsi per il territorio e iniziarono a giocare e alcuni a mangiare
Io mi sedetti su una panchina accanto ad una ragazza che mi fece una smorfia e se ne andò lontano da me,vabbe meglio soli,no?
Aprì il mio porta merende che subito venne buttato a terra,alzai lo sguardo e vidi Tommaso,un mio compagno di classe,insieme ai suoi amichetti
T:ma chi abbiamo qua!
I suoi amici risero
K(kevin):illusa haha
I(ishak):che ti ha preparato la mammina?un panino!
T: che schifo ishak!
Disse buttandolo a terra
T:avrà qualche verme lì dentro,stammi lontano e vatti a lavare le mani,bleah
Tn:che volete..
L(lorenzo):niente..solo romperti le palle
Tn:non ho più niente,mi avete buttato tutto a terra che altro volete!
Dissi alzandomi
T:ei bella non alzare il tono con noi
Disse alzandosi con le punte dei piedi,era troppo basso lui o ero io troppo alta?
Tn:gnomo abbassati
Dissi abbassandolo
L:non chiamarlo così!
Disse tirandomi un pugno
T:giraffa
Disse spingendomi,feci un passo indietro
L:non ti arrendi mai hm?
Mi spinse
T:fallita
Ancora una spinta
C(costantino):adesso chiamerai la tua mammina per venirti a salvare!
Ancora...
T:oh oh mamma aiutami tuuu
Dinuovo
L:puttana!
Un'altra volta...
C:stronza!
Ancora
T:zoccola!!
Finché diedi un pugno a Tommaso che cadde stordito
L:AO CHE CAZZO FAI!
Disse prendendomi per il colletto
Tn:fai mai ginnastica? Non riesci nemmeno a sollevarmi
C:lore?
L:cosa?! No è lei che è una cazzo di giraffa e non riesco ad alzarla ed è anche un ippopotamo che pesa più di noi messi insieme!!
Risero
Mi tirò un ultimo pugno e caddi a terra e loro se ne andarono

Tutti mi fissavano e sparlavano di me,che urto,in questo tempo sono sempre stata una ragazza silenziosa,che non parla con nessuno e indifesa,e troppa vergogna pur di muovere un muscolo
Suonò la campanella,mi alzai da terra ed andai in classe,mi sedetti nell'ultimo banco e appoggiai lì la testa,mente guardavo la finestra sentivo la mia guancia bruciare,tanto
Alzai la mano e dissi alla prof se potesi andare in bagno,e dopo me ne andai

Mentre percorrevo il corridoio sentì delle voci,mi misi dietro al muro e sbirciai
X:che cazzo vuoi!?
X3:voglio vendicarmi!
Disse sbattendolo contro il muro
X2:Ei lascialo stare!
Si girò verso il ragazzo con i capelli neri
X3:vuoi essere preso a pugni pure tu?
Il ragazzino fece dei passi indietro e scosse la testa
X3:allora stai zitto gay
Disse per poi prendere a pugni pesantemente il ragazzino sbattuto al muro,vidi sangue volare dal suo naso
Mi venne un colpo al cuore,mi dispiaceva così tanto per loro ma non potevo aiutarli...avevo paura

Me ne andai in bagno e dopo andai in classe e la prof mi sgridò
Sentì delle risate,andai nel mio banco,mentre andavo lì,Tommaso mi fece lo sgambetto e io inciampai,alla prof non gliene importava un cazzo e non disse nulla
Mi rialzai ed andai a sedermi

Suonò la campanella per andare a casa ed io andai da sola,mia mamma era sempre occupata a farsi i tipi oppure a lavorare
Mentre camminavo per i fatti miei mi fermarono dinuovo loro...
Tn:che cazzo volete ancora
T:voglio farti fuori...
Disse guardandomi con quei occhi marroni scuri
Tn:levati
Dissi spingendolo,me ne andai a casa quando rividi i ragazzi di prima nella fermata d'autobus che si coprivano con dei cappelli,passai davanti a loro e notai il ragazzino con i dread che aveva la guancia tutta rossa
X:che guardi
Tn:niente..
Dissi e me ne andai

Appena a casa,buttai lo zaino a terra e me ne andai in cucina
M:com'è andata la scuola?
Tn:come sempre
M:bene quindi?
Tn:sul serio? Vabbe
Dissi e me ne andai in camera mia a fare i compiti

Continua

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