Molte volte mi è capitato di pensare perché io sia ancora viva. Perché sono nata? Io nemmeno lo volevo, ma non me ne faccio una colpa, sicuramente qualcuno diciassette anni fa stava progettando come rovinarsi la vita con le proprie mani e non lo biasimo, si insomma, chi mai mi sopporterebbe? Non lo faccio da sola, figuriamoci gli altri.
Di certo non posso andargli a dire che in questa casa un altro po' non ho neanche il diritto di parola, altrimenti volano le scarpe appresso, oramai non so più come relazionarmi, è un periodo di merda e nessuno si sforza di fare finta di comprendermi, non credo di chiedere la Luna, cerco solo qualcuno con cui potermi sfogare senza avere paura di finire tra le mani degli assistenti sociale, ho paura da anni, mi sono sempre trattenuta ma adesso basta, non posso più sopportare, sono anni che ingoio questo nodo maledetto.Mi chiedo da circa tre anni chi rimpiangerebbe la mia morte ma credo nessuno, sono solo un peso inutile, non riuscirò mai a fare qualcosa di buono in vita, no. Mancherò a nessuno questo è poco ma sicuro, mi chiedo da un po' perché capitino tutte a me, devo avere una specie di calamita appiccicata dietro la schiena altrimenti non me lo spiego.
Ammetto di avere un carattere di merda ma non penso di meritarmi tanto odio, da piccola non vedevo l'ora di diventare grande, adesso dalla vita non so cosa aspettarmi. Mi sono sempre sentita in torto, un vero e proprio errore, sono a
davvero così pessima? Questo l'ho chiesto parecchie volte alle persone che mi conoscono ma non mi hanno mai risposto, forse perché è così evidente quanto io sia una nullità, ho sempre detto che ad essere troppo buoni si rimane fregati e a questo punto ho capito che non mi sono mai sbagliata, alla fine ho sempre ragione io, tutti i complimenti ricevuti in questi anni sono davvero stati onesti? Nah, non credo.Chi sono davvero le persone che ci stanno vicine se non quelle che sono le prime ad essere disposte per trattarci male e pugnalarci alle spalle? Chi siamo davvero noi? Cosa siamo in grado so fare su questa terra se non deludere che quelle poche persone che forse un po' ci tendono a noi? Insomma, siamo un casino tremendo ricoperto carne, muscoli ed ossa, non siamo altro. Mi hanno sempre detto che essere educata nella vita mi avrebbe portato ovunque ma adesso inizio a dubitare, non sopporto più nessuno, mi stanco subito di qualsiasi cosa, sopporto davvero poco, mi sento inutile, forse lo sono.