What happened after Resident Evil 4?

Raccoon City

Una bottiglia semivuota di birra si trovava sul tavolo del salotto, mentre Leon se ne stava disteso sul divano, intento di sorseggiare un ultimo sorso di essa. Erano passate due settimane dal recupero della figlia del presidente in Spagna ormai; lei era sana e salva, e Leon aveva ricevuto la ricompensa che gli aspettava. Ma lui non smetteva di pensare a tutto ciò che gli era accaduto durante la missione.
Si chiedeva se primo o poi la sua vita avrebbe preso una buona strada un giorno, si chiedeva se primo o poi lui avrebbe smesso di combattere e avrebbe iniziato ad avere una vita normale. Da quell'incidente a Raccoon City lui non era più lo stesso ventunenne di 6 anni fa. E se quel virus non fosse mai stato rilasciato dall'Umbrella? Cosa starebbe facendo in questo momento Leon Scott Kennedy in un afoso pomeriggio d'estate?
Non era del tutto sicuro se quell'esperienza avesse peggiorato la sua vita o meno, ma di sicuro da quel giorno la sua vita non è più la stessa. Lui era un semplice ragazzo che cercava di sentirsi realizzato lavorando in una centrale di polizia, ma il suo primo ed ultimo giorno di lavoro è stato un vero incubo ad occhi aperti. Vedere continuamente molte persone soffrire o morire davanti ai suoi occhi era una novità per lui, non può negare che è anche stato il suo primo trauma. Sapeva che lavorare in polizia richiedeva fegato giacché si vedevano costantemente morti o feriti, ma non avrebbe mai pensato che le cause fossero zombie.
Dai suoi ricordi e dalle sue esperienze passate, possiamo trarre una domanda: Leon sarebbe stato la stessa persona ora, se 6 anni fa tutto quello non fosse successo?

Non era la prima volta che Leon pensava al passato, né tantomeno la prima volta che ci metteva una pietra sopra. "Quell'esperienza ha distrutto il ragazzo di 6 anni fa, ma ha creato la persona che sono adesso" si ripeteva continuamente, cercando di empatizzare ciò che lo tormentava.