Capitolo 5

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"𝒐𝒈𝒏𝒖𝒏𝒐 𝒉𝒂 𝒖𝒏𝒂 𝒎𝒂𝒔𝒄𝒉𝒆𝒓𝒂"

Ariel's

Eravamo appena arrivate alle festa, parcheggiamo l'auto nel parcheggio e ci incamminammo verso l'entrata.

"mi raccomando ragazze , sempre unite, non accettiamo cose dagli sconosciuti." puntualizzo.

"sisi, queste sono cose che farà solo Cheryl" dice Ara.

Arrivammo fuori la villa è si potevano sentire già le canzoni a tema. Appena arrivate dentro la villa raggiungemmo la sala comune , se così si poteva chiamare , che era stata addobbata tutta a tema. Trovammo già gli altri , insieme a quelli dei red moon , non capisco il perché stiamo sempre in mezzo, ovunque andiamo, ci sono loro.

"chi li ha invitati a questi?" chiedo girandomi verso le ragazze.

"io" mi risponde Ara sorridendomi.

"ma sei matta?!" dico

"che sarà mai" mi dice ridendo, ma neanche il tempo di finire di parlare che se ne va a prendere da bere, come suo solito fare.

Mi avvicinai a loro è potei notare che la maggior parte erano già tutti andati. Mi resi conto che jhonny era solo così mi avvicinai a lui, è strana come cosa di solito lui e Manu non si staccano mai. Appena mi sono avvicinata potei sentire la puzza di alcol.

"hey jhonny, cosa ci fai qui da solo?" chiesi.

"ho litigato con Manu, quel foglio di puttana" mi risponde ridendo.

"perché?" chiedo

"perché? Dice che sono troppo espansivo, abbiamo litigato prima di venire qui solo perché volevo un po' di contatto fisico. Ti sembra normale? io ho bisogno di soddisfare i miei bisogni" ora stavo piagnucolando. Ok se le ragazze non si possono capire figurati i maschi.

"ah ok" dico senza continuare il discorso.

"chica io me ne vado, vado a prendere da bere" così jhonny se ne va.

Rimango solo sul divanetto, mi guardo attorno cercando di capire un po' la situazione, ma ovviamente non ci sono che altro ragazzi e ragazze che si strusciano tra di loro e pomiciano in pubblico come se niente fosse. Mi avvicinai al bancone delle bibite.

"per favore posso avere un gin tonic?" chiesi gentilmente, è il ragazzo me lo preparò

"mettilo sul mio conto" mi giro e noto che Demon era affianco a me.

"Cosa vuoi?" dico acidamente.

"niente , ti scaldi così facilmente" mi stava innervosendo.

"Si, specialmente se i tipi come te mi parlano" dico.

"Dovresti scaldarti in altre situazioni" dice maliziosamente per poi farmi l'occhiolino.

"perché non rompi il cazzo alla tua fidanzata?" rispondo ormai alterata.

"mh sai, poi ti annoi a stare sempre con la stessa persona" ma davvero fa?

"trovati un'altra" dico

"già l'ho trovata" ma che cazzo vuole questo da me?

"sgombera dalla mia vista" non c'è la facevo più.

"ci vedremo dopo" detto questo se ne va.

Ma guarda un po' con chi devo avere a che fare. Presi il mio drink e mi buttai in mezzo alla pista, ballavo con in mano il mio drink , liberandomi di ogni pensiero. Le ore passarono ma nessuna ombra delle altre ragazze. Mi si avvicina un ragazzo molto carino ed inizio a ballare con lui, ovviamente io non voglio andare oltre, è vero , non sono una santarellina ma
ho i miei principi di donna. Mentre stavo ballando con lui le cose non iniziano a farsi delle migliori, il tipo inizia a mettere le mani dove non deve, eravamo petto e schiena, quindi una mano va a finire sulla mia intimità è l'altra mi blocca per il collo.

"Basta" dico ubriaca.

"oh ma dai, ci stiamo divertendo" dice continuando a toccarmi in quella parte del
corpo.

"Togliti" rispondo cercando di togliere la mano da lì, niente da fare lui mi stringeva il collo con il braccio ancora più forte ed io cercavo di spostare, ma era troppo pesante per me. Come un'illuminazione si posizionò d'avanti a me Demon.

"Ti ha detto di lasciarla" dice autoritevole.

"Chi sei tu? togliti dal cazzo non vedi che ci stiamo divertendo ?" risponde a tono il
ragazzo.

"Demon aiutami" cerco di dire con quel poco di voce che mi rimane. Demon come una saetta sferra un pugno in faccia al ragazzo che oscilla verso dietro liberandomi, Demon mi tira a se , è scappammo da un'altra parte. Mi porta in un luogo meno affollato della villa.

"Stai bene?" mi chiese

"Si, se non ci fossi stato tu molto probabilmente non sarei qui ora" dico ringraziandolo.

"tranquilla sirenetta, ora ci sono io" e mi fa aderire al suo corpo in una sorta di abbraccio. Metto la testa nell'incavo del suo collo ed aspiro il suo profumo.

"Hai un profumo buonissimo" dico inspirando ancora il suo profumo.

"ah si? ti piace?" mi chiede.

"tantissimo" rispondo , istintivamente mi viene da dare dei piccoli bacetti sul suo collo, mentre demon iniziava a ridere. Mi stacco da lui e lo guardò negli occhi, non riuscivo a distaccare gli occhi dai sui verdi. Man mano ci stava avvicinando fin quando non ci baciammo, io volevo di più ma lui si staccò.

"calma sirenetta, questa sera non mi spingo oltre, sei ubriaca, io ti voglio da lucida." dice con affanno.

"allora la prossima sera mi troverai lucida solo per te."

All'improvviso sentimmo dei passi farai vicini così ci staccammo e vedemmo che era Nate con una ragazza attaccata su di lui.

"Ragazzi tutti sui divanetti" ci riferisce per poi andarsene.

Così andammo sui divanetti dove c'erano già tutti.

ANGOLO AUTRICE•
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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 05, 2023 ⏰

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